Applauditissimo Luca Barbareschi, produttore, regista e interprete, ospite della prestigiosa quattordicesima edizione del Festival Los Angeles-Itala ideato da Pascal Vicedomini.

Di fronte ad una platea di colleghi di tutto il mondo, Barbareschi ha presentato le nuove produzioni di cinema e fiction, compresi i due grandi successi di questo inizio d’anno.

Tra gli ospiti Francis Ford Coppola, l’amico commediografo Premio Pulitzer David Mamet, Maria Grazia Cucinotta, Andy Garcia e tanti altri.

“In America sono nato e gli Stati Uniti sono la mia terra d’adozione, è stato per me quindi un onore e un privilegio poter mostrare ai tanti amici e colleghi i nostri ultimi progetti. Sono particolarmente felice è orgoglioso del successo di Io sono Mia, il film tv realizzato con Rai Fiction per RaiUno che ha sbancato gli ascolti della rete ammiraglia con oltre il 31% di share e quasi 7milioni e mezzo di spettatori. Il film racconta la vita della cantante Mia Martini interpretata da una straordinaria Serena Rossi. Per il grande schermo abbiamo appena realizzato Modalità Aereo, l’ultimo film di Fausto Brizzi, coprodotto con Rai Cinema e distribuito nelle sale cinematografiche da 01 Distribution dal 21 Febbraio con già un incasso di oltre 1milione di euro, con un cast tutto da ridere, Lillo, Paolo Ruffini, Violante Placido, Dino Abbrescia e Caterina Guzzanti.

Il prossimo film che faremo uscire sarà Dolceroma, il nuovo progetto del giovane Fabio Resinaro, coprodotto anche questo con Rai Cinema e distribuito nelle sale cinematografiche da 01 Distribution dal prossimo 4 aprile. Resinaro già apprezzatissimo per il progetto internazionale Mine, ora dirige per questa thriller comedy un cast eccezionale composto da Lorenzo Richelmy (Marco Polo), Claudia Gerini, Valentina Bellè, Francesco Montanari, Armando De Razza, Libero De Rienzo e il sottoscritto.

E per finire Thanks ! un film di Gabriele Di Luca con Antonio Folletto e un “insolito” Luca Zingaretti nel ruolo del padre di questo.

Oltre a questi film sto coproducendo a Parigi con Roman Polanski, J’accuse, interprato inoltre dal premio Oscar Jean Dujardin e basato sullo storico affare Dreyfus”.

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