Al Teatro Studio Uno “Mutter”


Il Teatro Studio Uno apre la nuova stagione “Direzioni Ostinate: percorsi nel contemporaneo” 2019-20 con “Mutter”, dopo il successo dello scorso maggio nella rassegna “I giorni della comune” torna dal 10 al 20 ottobre lo spettacolo di Lorenzo De Liberato nato dagli echi del capolavoro brechtiano “Madre Coraggio e i suoi figli”, con protagonisti in scena Giordana Morandini, Fabrizio Milano, Irene Vannelli, Lorenzo Garufo, Francesca Anna Bellucci, Bruno Ricci.

Mutter è la storia di una donna che cerca di sopravvivere ad ogni costo, una donna prima che una madre perché spogliata da quell’istinto materno che dovrebbe anteporre il futuro dei figli al proprio, una donna che non conosce più umanità sia per scelta che per necessità, che non conosce l’amore, se non per quell’ultimo residuo calore che può provare una madre di fronte al dolore e alla privazione.

Anne Fierling ha dovuto imparare ad adattarsi per impedire al mondo di inghiottirla, ha dovuto imparare a rinunciare ai propri figli e in un certo senso di rinunciare anche a sé stessa, diventando solo una figura vuota, un ingranaggio in un sistema fagocitatore di umanità.

Non c’è spazio e non c’è tempo; o meglio, c’è un luogo all’interno del quale il tempo è scandito dalla perdita e dall’importanza di una scelta: di fronte ad una crescente necessità di materialismo e ad una insensibilità inarrestabile il calore umano, gli affetti e i legami si assottigliano tanto da essere impercettibili, fino quasi a scomparire.

Cosa scegliere dunque? Adeguarsi o lottare? C’è una madre indurita dal mondo in cui è costretta a vivere, ci sono dei figli strumento imprescindibile per la sopravvivenza della donna che li ha generati, cresciuti e accuditi. Poi c’è il destino che con spietatezza punisce e allontana tutti da ogni cosa.

Mutter è uno spettacolo denso, violento, nervoso quasi isterico, dove i suoi personaggi sono primitivi e come bestie si gettano sull’osso per rosicchiarne quel poco di carne che è rimasta. Quei pochi rimasugli di affetto e di amore periscono in uno strano e inutile senso di sacrificio che non serve a restituire umanità ad un mondo feroce e senza speranza, proprio perché la speranza è naufraga in questo mare di inadeguatezza.

Trasformare Brecht in qualcosa di più vicino all’oggi, all’oggi inteso come linguaggio, asciutto, diretto, senza le digressioni intellettuali e filosofiche tipiche del teatro epico, questo è l’obiettivo di Mutter, un testo contemporaneo che pone l’accento su rapporti di personaggi martoriati e svuotati, su relazioni complesse tra uomini, donne e ciò che hanno inevitabilmente perduto.

scritto e diretto da Lorenzo De Liberato

con Giordana Morandini, Fabrizio Milano, Irene Vannelli, Lorenzo Garufo,

Francesca Bellucci, Bruno Ricci

luci Mateo Ziglio

aiuto regia Giulia Pera

dal 10 al 20 ottobre 2019

Teatro Studio Uno via Carlo della Rocca, 6 Roma

www.teatrostudiouno.com – info.teatrostudiouno@gmail.com

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