Sanremo 2021

Sanremo. Chiede al Ministro Sperenza un protocollo di sicurezza


“Chiediamo al ministro Speranza e al Comitato Tecnico Scientifico di intervenire quanto prima per definire le linee guida necessarie a garantire la sicurezza sanitaria del Festival di Sanremo. La scelta di confermare la kermesse per il prossimo mese di marzo, senza un chiaro protocollo, è eticamente sbagliata. Non si può rischiare con la salute delle persone” – commenta Sergio Cerruti, Presidente di AFI, Associazione Fonografici Italiani, che insieme a FIMI e PMI ha indirizzato una lettera al Ministro Roberto Speranza, al Commissario Straordinario per l’emergenza COVID-19, Domenico Arcuri e all’Amministratore Delegato RAI, Fabrizio Salini per far luce sulla questione.

“Con una pandemia di questa portata sarebbe stato opportuno posticipare il Festival nei mesi estivi o a settembre, in considerazione del fatto che non sono state ancora individuate le procedure per garantire la salute di tutti gli artisti, degli operatori e del pubblico in sala. Che cosa succederebbe se un cantante si dovesse ammalare? Chi ne risponde? La Rai è un servizio pubblico e non può avere autonomia di scelta su una manifestazione come il Festival, durante una pandemia che, a marzo, non sarà finita, anzi già si teme la terza ondata” – aggiunge il Presidente.

“Si pensi poi che lo spettacolo si terrà all’interno dell’Ariston, che è un teatro, non si capisce perché dovrebbe far eccezione rispetto alle regole previste a livello nazionale. Se è vero che il CTS può intervenire esclusivamente previa richiesta del Ministro, chiediamo a quest’ultimo di pronunciarsi quanto prima per definire delle regole certe” – conclude Sergio Cerruti.


Guarda anche...

Brunori Sas

Brunori Sas accolto con clamore nella sua Calabria

Bagno di folla per Dario Brunori, che dopo aver conquistato il terzo posto al 75esimo Festival di …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *