paolo simoni
Ph. Ray Tarantino

Paolo Simoni menzione speciale del Premio Bindi


PAOLO SIMONI, in occasione della 17ª edizione del PREMIO BINDI, riceve la targa menzione speciale “PREMIO BINDI – LASCIATEMI SOGNARE” per la capacità di portare avanti la miglior tradizione cantautorale con un linguaggio attuale.

Domani, venerdì 9 luglio, il cantautore sarà all’Anfiteatro Bindi a SANTA MARGHERITA LIGURE (GE) in occasione della prima serata del festival dedicato alla canzone d’autore intitolato all’indimenticato cantautore e compositore, dove presenterà dal vivo alcuni brani estratti dal nuovo album di inediti “ANIMA” (inizio serata ore 21.30 – ingresso libero fino ad esaurimento posti).

Questa la motivazione della targa «La targa menzione speciale “Premio Bindi – Lasciatemi sognare” va a Paolo Simoni, autore e pianista davvero eclettico, capace di portare avanti la miglior tradizione cantautorale con un linguaggio attuale. Degno di nota il duetto “L’Anima Vuole” con il maestro Roberto Vecchioni.

Simoni in passato aveva già duettato con un personaggio del calibro di Lucio Dalla, scritto canzoni per Gianni Morandi e Loredana Bertè, e aperto concerti di Ligabue e Francesco De Gregori. Inoltre, ha pubblicato un romanzo, “Un pesce rosso, due lesbiche e un camper”. Personaggio che ama sognare e andare contro corrente, ha inciso il suo ultimo album, “Anima”, utilizzando soltanto piano e voce».

«Ricevere questo premio per me è come ricevere un grande abbraccio – afferma Paolo Simoni – Lo voglio dedicare a tutti gli artisti liberi di spirito. Umberto Bindi ci insegna che cos’è la dignità artistica e la signorilità in musica. Grazie infinite per questo riconoscimento che cercherò in tutti i modi di onorare».

Pubblicato da Riservarossa Records e distribuito da Warner Music, disponibile in formato cd, in digitale e in vinile (edizione limitata, 180 grammi bianco), “Anima” è un disco piano e voce composto da dieci brani (https://lnk.to/PS_Anima): ogni canzone analizza diversi aspetti della società attuale e della vita individuale.

«Per un mese mi sono rinchiuso in uno studio tenendo salda a me stesso la promessa di registrare solo quando ne sentivo una particolare disposizione di spirito, senza ansie o tempistiche da seguire. L’idea era quella di arrivare ad avere delle registrazioni non editate o compromesse dal lavoro del computer – dichiara Paolo Simoni – È un disco piano e voce ma è il lavoro più complicato che mi è capitato di fare finora.

Questo lavoro mi ha insegnato che togliere è difficilissimo. “Togliere e mettere” le cose nel loro posto giusto è un’arte sottile».

Un album tutto da scoprire anche nella vena cantautorale più classica come emerge in particolar modo in “L’Anima Vuole”, in cui le voci dei due cantautori appartenenti a due differenti generazioni si incontrano per cantare di temi importanti, quali la libertà di pensiero e di parola, e del materialismo che caratterizza i nostri tempi e che impedisce all’anima di esprimersi nella sua maniera più autentica.

Il video del brano è visibile al seguente link:

«Credo sia una delle canzoni più importanti della mia scrittura. Volevo cantare il tema del pensiero, della libertà di espressione e del senso collettivo delle cose – afferma Paolo Simoni – Volevo cantare il materialismo imperante di questo tempo che costringe l’anima a non esprimersi e le impedisce di specchiarsi nel suo spirito più autentico. Sognavo di cantarla con Roberto e lui ha onorato la mia richiesta con l’eleganza e la generosità che lo contraddistinguono».

Questa la track-list dell’album: “L’anima vuole” (con Roberto Vecchioni), “Porno Società”, “Cuore di Ragazzo”, “Imparare a vivere”, “Non sono altro che un artista”, “E invece importa”, “Amico mio”, “Eterna estate”, “4 zampe” e “Augh”.

Nato a Comacchio (Ferrara) l’8 gennaio 1985, Paolo Simoni ha frequentato il Conservatorio di Ferrara dove ha studiato pianoforte e teoria musicale. È stato allievo del maestro Pasquale Morgante e di Iskra Menarini.

Nel 2004 consegue il diploma di sassofono presso la Scuola di Musica Moderna di Ferrara. Nel 2007 viene notato dal Club Tenco ed inserito come “Nuova proposta emergente dell’anno”: in occasione del Premio Tenco viene presentato e pubblicato il suo primo album “Mala Tempora” (Warner Music).

Vince il premio “miglior arrangiamento musicale” nella sezione big del Festival degli Autori di Sanremo 2009 e viene scelto come vincitore Musicultura 2009 dal comitato artistico e da Radio Rai. Nel 2010 le sue canzoni arrivano alle orecchie di Claudio Maioli, manager di Luciano Ligabue, che gli propone di aprire i concerti del rocker emiliano negli stadi San Siro e Olimpico.

Nel 2012 esce “Ci voglio ridere su” (Sony Music), il secondo album che contiene anche il duetto “Io sono io e tu sei tu” con Lucio Dalla. Nel 2013 partecipa al Festival di Sanremo nella categoria Giovani con il brano “Le Parole”, il cui valore è stato riconosciuto dal Premio Lunezia. Nel 2013 esce “Ci voglio ridere su – Le parole Edition” (Sony Music), la nuova edizione del disco con il brano sanremese ed un altro inedito. Nel 2014 escono i singoli “Che stress” e “15 Agosto”, inseriti nell’album “Si Narra Di Rane Che Hanno Visto Il Mare” (Warner Music).

Nel marzo 2015 apre i concerti di Francesco De Gregori al “Vivavoce Tour” al Palalottomatica di Roma e al Forum di Assago (MI). Nel 2016 esce il singolo “Io non mi privo” che anticipa l’album d’inediti “Noi Siamo La Scelta” (Warner Music). Come autore scrive “Lettera” interpretato da Gianni Morandi e “Davvero” per Loredana Bertè. Nel 2018 viene pubblicato il suo primo libro “Un pesce rosso, due lesbiche e un camper” (Compagnia Editoriale Aliberti). Nel 2019 è ospite dell’“Infinito tour” di Roberto Vecchioni.


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