Per la prima volta nella loro storia, Vogue Italia e Vogue Spagna lanciano una collaborazione congiunta con una delle più grandi star del 2022, Rosalía.
Nell’intervista rilasciata a Vogue, Rosalía traccia un bilancio di un anno frenetico, segnato dall’uscita dell’album e dal tour mondiale Motomami, e riflette su come affronta personalmente l’enorme successo e l’impatto emotivo che ha avuto su milioni di fan, con la serenità che deriva dal compimento dei 30 anni.
Una sensazione di appagamento e sicurezza che ha raggiunto a 28 anni:
“È così che mi sentivo quando ho iniziato a capire davvero quale sarebbe stato il mio prossimo progetto. Ho elaborato questa sensazione e creato Motomami. Credo che ci sia un’enorme differenza tra questo album e il precedente, El mal querer, perché ora conosco me stessa molto meglio, so chi sono, dove sto andando e cosa voglio. Quindi, nel mio caso, il cambiamento è avvenuto un po’ prima dei 30 anni”.

Tuttavia, nell’intervista Rosalía riconosce che, nonostante questa serenità “sarei molto più un animale da festa se non facessi quello che faccio”, e che dopo essersi esibita ammette che le piace uscire e staccare la spina. “Se avessi un altro lavoro, sarei sempre in giro, perché amo essere circondata dalla gente. Ma, a causa della mia professione, tendo inevitabilmente a isolarmi”.
Aiuta anche il fatto che la famiglia di Rosalía, i suoi migliori amici e il suo fidanzato, il cantante Rauw Alejandro, volino ai suoi concerti ogni volta che possono:
“Per me, la loro vicinanza è fondamentale, perché le cose cambiano in continuazione, ogni giorno, ed è difficile mantenere l’equilibrio. Un po’ di stabilità giova alla mia salute mentale. Sono fortunata ad averli sempre intorno. E, del resto, perché esistiamo se non per vivere la nostra vita con coloro che amiamo? La cosa più bella è godersi i momenti migliori con le persone che ci sono care. Che senso avrebbe il mio successo se non potessi condividerlo con loro?”.
Questa filosofia si estende soprattutto alla sua vita sentimentale, con un concetto di amore che si è evoluto nel tempo:
“La mia vita nel mondo della musica richiede tanto amore. Anni fa, mi chiedevo: ‘Riuscirò a trovare un modo per avere entrambe le cose? Fare il lavoro dei miei sogni e condividere la mia vita con qualcuno in grado di capire quanto io ami la musica?’. Sono giunta alla conclusione che nulla sia più bello dell’impegnarsi in tutto ciò che si fa. Quello che cerco di essere, il modo in cui faccio le cose… tutto nasce dall’impegno. E questo vale anche per l’amore romantico, l’amore di coppia, in qualsiasi modo lo si voglia chiamare. È solo così, secondo me, che vale davvero la pena di amare. Impegnarti con tutto il tuo cuore a condividere la tua vita con una persona reale, guardare alle cose nel lungo termine ed esserci sempre per lui o per lei. Non solo per divertirsi, non solo per farsi quattro risate insieme. Se devo amare, voglio amare fino in fondo, e penso che l’impegno rappresenti il modo più elevato per farlo”.

Rauw, compagno della cantante da poco più di un anno, è diventato il suo sostegno e partner perfetto:
“Credo molto nel destino”, dice. “Se è destino, ti può capitare di accorgerti che quella persona è il tuo migliore amico. Non deve essere necessariamente una cosa romantica: quando è il momento, trovi qualcuno che è fondamentale nella tua vita, e tutto acquista un senso. È come se si trattasse di un puzzle, in cui ogni tassello, alla fine, va a incastrarsi al posto giusto. Anche se a volte le cose non sono esattamente come vorresti, alla fine della giornata ci ripensi e ti rendi conto che Dio ha un piano perfetto”.
In questo momento è talmente concentrata sulla musica che non ha più tempo per il cinema: “Ma se Sofia Coppola mi chiamasse, mi rimangerei subito quello che ho detto”.
In breve, ha trovato il modo di essere una delle artiste più amate del pianeta e di prendersi cura di se stessa, senza lasciarsi sopraffare dalla fama e dalla sua feroce etica del lavoro. “Ritengo che ci siano due modi di stare al mondo: uno consiste nel creare e dare, l’altro nell’assorbire e ricevere. E io cerco sempre di dare: creo per condividere. Ma ho imparato che non si può farlo di continuo, non è sostenibile. Devi nutrire te stessa e ricevere per poter continuare a dare. Cerco quindi di raggiungere un equilibrio e di trovare tempo per prendermi cura di me stessa, così da poter continuare a condividere con gli altri. Devi fare le cose che ti rendono davvero felice e conoscere te stessa abbastanza da sapere quali sono. Possono essere le più banali, i piccoli rituali. La mattina, ad esempio, mi piace prendermi cura delle mie piante, preparare la colazione per la persona che amo… Per me, ascoltare la musica significa nutrirmi. Anche solo sedermi su una panchina in un parco o semplicemente guardare il cielo. Queste cose mi rendono felice. Mi appagano”.
Una collaborazione a quattro mani che Francesca Ragazzi, Head of Editorial Content di Vogue Italia spiega: ‘’Lei, proprio come in Motomami, l’album che l’ha resa famosa in tutto il mondo e che si divide in due parti, una divineggiante e una personale, è una donna dalle diverse personalità antagoniste che si incontrano e conciliano negli opposti: tradizione e rottura, dolore e gloria, amore e carriera, il passato e il presente’’.
Il motivo di questa collaborazione senza precedenti è, per Inés Lorenzo, Head of Editorial Content di Vogue Spagna, che “nell’era della polarizzazione, l’artista spagnola più universale è il vortice culturale e il trasmettitore che assorbe e vertebra con maestria tutti i tipi di manifestazioni, simboli e rituali… è a suo agio nel flamenco più profondo e sentito come nel ‘beat’ più stravagante, integrata tra le Kardashian-Jenners come nelle strade di Porto Rico. Ci sono molte donne in Rosalía e abbiamo voluto ispirarci a loro in questa collaborazione con ‘Vogue’ Italia”.
Il numero di Vogue Italia sarà in edicola dal 28 ottobre 2022.