Lehmanns-Brothers-
Lehmanns Brothers (c) Olivier Lhopez

Torna domani la 5ª edizione di JAZZINSIEME


Da domani, giovedì 1° giugno, al 4 giugno torna la 5ª edizione di JAZZINSIEME, tra le più importanti rassegne jazz in Friuli Venezia Giulia, nonché punto di ritrovo per musicisti ed amanti della musica provenienti da tutto il mondo.

Per quattro giorni il centro storico di Pordenone si animerà con concerti di musicisti di fama internazionale, consolidando così il legame tra la città e la musica jazz. Le suggestive e scenografiche piazze di Pordenone faranno da sfondo alla manifestazione.

L’apertura del festival è affidata ai LEHMANNS BROTHERS, che si esibiranno live giovedì 1° giugno alle ore 21.30 in Piazzetta Pescheria (Biglietti disponibili su Viva Ticket: bit.ly/3C7HUV7 )

I Lehmanns Brothers porteranno sul palco di Jazzinsieme brani originali firmati dal chitarrista Alvin Amaïzo, il bassista Clément Jourdan e il tastierista e cantante Julien Anglade, che eseguiranno dal vivo insieme a Dorris Biayenda (batteria), Jonas Muel (sassofono), Jonas Soivin (trombone).

La band francese rivisita il jazz-funk degli anni ’70 infondendovi echi hip-hop, house e nu-soul. Nonostante la giovanissima età, hanno già calcato palchi in tutto il mondo esibendosi anche al Montreux Jazz Festival (Svizzera), al Blues-sur-Seine (Francia) e al Jazzahead festival (Germania). Hanno aperto i concerti di artisti del calibro di Macéo Parker, Fred Wesley, Wu-Tang Clan e molti altri.

La nuova edizione di Jazzinsieme, oltre ai concerti di jazz, comprenderà una serie di eventi collaterali che andranno ad arricchire ulteriormente la line-up del Festival.

Nel contesto del festival, viene inaugurata il 1° giugno alle ore 18.00 la mostra “1000 Dischi per un secolo. 1900-2000″, a cura del musicologo Enrico Merlin, che sarà visitabile fino al 2 luglio presso la Galleria H. Bertoia a Pordenone (Corso Vittorio Emanuele II). La mostraè un viaggio nello spazio e nel tempo per celebrare la musica e i suoi supporti, la produzione e la tecnologia, l’arte del suono e dell’immagine attraverso l’esposizione di più di 300 vinili, punti di riferimento fondamentali nella storia della musica del ‘900. I visitatori potranno inoltre scoprire, attraverso una serie di ascolti, alcuni degli artisti più creativi e delle opere più innovative.

La prima serie di edizioni del festival risale al 1984 e si è conclusa nel 1988. In quegli anni la rassegna portò a Pordenone i migliori artisti jazz friulani, nazionali ed internazionali come Woody Shaw, Joe Farrell, Tony Scott, Elvin Jones, Michael Brecker, Phil Woods, Chet Baker e Woody Herman e molti altri.

Dal 2019 l’Associazione Culturale Blues in Villa APS ha inteso riproporre Jazzinsieme con un nuovissimo progetto, senza però dimenticare la storia, la filosofia passata e mantenendo il logo originale.

L’associazione Culturale Blues in Villa si è costituita formalmente nel 2004 con l’obiettivo di valorizzare e promuovere il territorio provinciale e regionale attraverso la creazione di eventi musicali, mostre d’arte, esposizioni, convegni, workshop e presentazioni di libri.

Questa 5ª edizione del festival è organizzata e realizzata con la collaborazione ed il supporto di Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Comune di Pordenone, Fondazione Friuli, Camera di Commercio Pordenone-Udine e importanti partner privati.

Comunicato Stampa: Parole & Dintorni


Guarda anche...

No Borders Music Festival 2025 Mika

Mika è il primo artista del No Borders Music Festival 2025

Il No Borders Music Festival è arrivato alla sua trentesima edizione! Trent’anni di musica, di passione …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *