Jeans Music Festival
Jeans Music Festival

Jeans Music Festival prosegue la III edizione


Prosegue la terza edizione del Jeans Music Festival che quest’anno conta in totale sedici appuntamenti diffusi in quattro diversi comuni del Salento (Caprarica di Lecce, Nardò, Poggiardo e Scorrano). Oggi, 5 agosto, un giorno di pausa dopo i primi concerti che hanno accompagnato le serate del pubblico presente in gran numero sempre, per riprendere già domani con i nuovi appuntamenti in programma a Poggiardo, Nardò e Caprarica.

«Ogni anno cerchiamo di puntare sempre più in alto, dando al Festival un respiro sempre più nazionale ed internazionale ospitando artisti importanti e quest’anno devo ammettere che siamo particolarmente contenti – commenta Antonio Bene, presidente dell’associazione Orchestra Filarmonica di Lecce, organizzatore del Festival -. Insieme al direttore Mantanus in questa edizione abbiamo voluto dare un’opportunità anche coinvolgendo giovani artisti, per contribuire al ricambio generazionale e valorizzare il potenziale creativo di nuovi talenti. Sostenere la creatività e il talento giovanile, favorendo il ricambio generazionale artistico, è e resta uno degli obiettivi che la nostra associazione si prefigge e intende perseguire. Il nostro auspicio – conclude – è che il pubblico rimanga affascinato e contento di quello che offriamo e soprattutto possa apprezzare gli sforzi, artistici e non solo, che si mettono in campo per continuare a tenere alto il livello artistico».

Domenica 06 agosto a Vaste – Poggiardo (Piazza Dante) e lunedì 07 agosto a Nardò (Chiostro dei Carmelitani) arriva invece In viaggio con Rossini e Paganini” opera buffa per “musicattore” e orchestra, scritta e recitata dal fenomenale Luigi Maio, Premio Petrolini, Premio Dante 2021, rappresentante della Fondazione Stravinskij in Italia per la sua Histoire du Soldat. In scena insieme a Maio l’Orchestra Filarmonica di Lecce guidata da Matthieu Mantanus. Uno spettacolo in cui il famoso attore e musicista veste i panni di un folle Luigi Maio, impazzito per eccessiva immedesimazione con gli autori delle musiche da lui interpretate… Reduce – nella finzione – da un recital di brani operistici di Rossini, si crede la reincarnazione del grande autore del “Barbiere di Siviglia” e del “Turco in Italia”. Ma è un Rossini affetto da ‘personalità multipla’ che a tratti assume le vesti dei suoi rivali, Paisiello e Offenbach (l’autore del celebre “Can-can”). Al Musicattore, infatti, avvezzo all’interpretazione simultanea di vari personaggi, basta ascoltare il brano di un altro compositore per assumerne l’identità. E credendosi Rossini, Maio finirà per divenire un ottimo… cuoco!

Martedì 08 agosto si torna a Caprarica di Lecce (Palazzo Baronale) per ascoltare il duo di giovani talenti leccesi Andrea Carrozzo, sassofono, e Valeria Fasiello, pianoforte, in un programma intrigante, che mette in avanti il sassofono, strumento dalla duttilità che gli permette di passare attraverso gli stili. La performance sarà replicata anche venerdì 11 agosto a Nardò (Giardino Botanico)

Sempre a Nardò, prima dell’ultimo appuntamento, il 09 agosto (Piazza Cesare Battisti) Peppe Servillo (voce recitante) e Pathos Ensemble (con Silvia Mazzon violino; Mirco Ghirardini clarinetto; Marcello Mazzoni pianoforte) nel nuovo concerto reading con testi di Franco Marcoaldi e le celebri musiche de “Il Carnevale degli animali”, prodotto nel 2021 in occasione del centenario della morte di Camille Saint-Saëns. I testi dello spettacolo sono tratti da “Animali in versi” (vincitore Premio Brancati 2006). “Parlano in versi cani, gatti, fringuelli, lucertole, asini, tartarughe e molti altri esseri viventi, suscitando in chi li osserva una strana invidia: invidia per una vita animata da un’immediatezza a noi umani definitivamente preclusa. In questo bestiario assieme realistico e fantastico, Franco Marcoaldi coglie in modo sorprendente l’anima animale, così intimamente connessa con l’anima del mondo. E lo fa con l’agio di una voce poetica capace di alternare il ritmo disteso della narrazione e improvvise accensioni aforistico-epigrammatiche, la semplicità dell’eloquio domestico e la riflessione morale” (Presentazione Einaudi del testo).

Ideato da Matthieu Mantanus, direttore di orchestra, pianista, compositore e divulgatore svizzero “in jeans” che torna a scegliere la Puglia e l’Orchestra Filarmonica per il suo progetto. L’idea di fondo è quella di far ascoltare al pubblico una musica “fuori dagli schemi”, spesso a cavallo tra generi diversi, in grado di contaminarsi e oltrepassare le categorie aprendo così nuovi scenari anche attraverso le trasformazioni del digitale nella composizione musicale. Conosciuto grazie ai suoi romanzi per avvicinare i giovani alla musica e per le sue lezioni – concerto come ospite di Fabio Fazio a Che Fuori Tempo Che Fa. Il Festival è organizzato dall’Associazione Orchestra Filarmonica di Lecce, formazione salentina nata nel gennaio 2017 dall’iniziativa di alcuni componenti dell’ex Orchestra Sinfonica della Fondazione ICO “Tito Schipa” di Lecce.

Il Jeans Music Festival è realizzato anche grazie al sostegno del Ministero della Cultura, attraverso l’ammissione al bando triennale 2022-2024 del Fondo Unico per lo Spettacolo nel settore Festival “Prime istanze triennali” promosso dalla Direzione Generale dello Spettacolo e grazie anche al sostegno del Dipartimento Turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio della Regione Puglia.

Comunicato Stampa: Mila Uffici Stampa


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