Eccetera, nel mondo di Mario Dondero

Regia: Maurizio Carrassi. Mont.: Mario Chavarria Kaifmann. Musica: Enzo Pietropaoli. Int.: Mario Dondero, Uliano Lucas, Laura Strappa, Titts D’Ascia. Italia, 2020, 74

Il film racconta la vita professionale ed umana di Mario Dondero che viene considerato il più originale, poliedrico ed impegnato fotoreporter della seconda metà del 900, dove la fotografia attraverso i rotocalchi arrivava, fino agli anni 60, a tirature di venti milioni di copie ed era, insieme al cinema, il mezzo principale dell’informazione attraverso le immagini. Ho incontrato Mario Dondero in più occasioni nel suo ultimo anno di vita tra Fermo, Altidona, Genova e Roma, sia in momenti di conversazione piuttosto informale sia in momenti di lavoro accompagnandolo nell’ultimo reportage sul porto di Genova e in occasione della mostra che lo ha celebrato a Roma alle Terme di Diocleziano nel dicembre del 2014.

Milanese di nascita ma di padre genovese, Mario Dondero, che a sedici anni fu partigiano, si avvicinò alla fotografia dopo una prima esperienza giornalistica. Dondero fu una delle presenze fisse del Bar Jamaica di Brera che, dal secondo dopoguerra, divenne luogo di scambi e sodalizi straordinariamente fertili, punto di ritrovo di artisti bohemienne e intellettuali come Piero Manzoni, Bobo Piccoli, Arturo Camassi, Dario Fo, Mariangela Melato, Ugo Mulas, Luciano Bianciardi e molti altri nomi e volti noti anche del panorama internazionale.

Il regista Mario Carrassi sarà presente in sala.

In occasione della mostra Mario Dondero. La libertà e l ’impegno a Palazzo Reale fino al 6 settembre 2023.

Comunicato Stampa Cineteca Milano Arlecchino