A 10 anni da “Tree of life”,album che contiene i brani composti e selezionati da Roberto Cacciapaglia per lo show serale dell’Albero della Vita di EXPO 2015, martedì 25 marzo doppio appuntamento speciale con ROBERTO CACCIAPAGLIA. Parte da Milano, la sua città d’origine, dall’Auditorium Mahler (Largo Gustav Mahler) “TIME TO BE 2025”, il nuovo tour (prodotto e organizzato da Baobab Music)che sarà l’occasione per il pubblico di ascoltare per la prima volta suonato dal vivo il nuovo progetto discografico del pianista e compositore di fama internazionale, “Time to Be” (Virgin Music Group), insieme ai pezzi più iconici del suo straordinario repertorio. Sempre martedì 25 marzo l’album, sulle piattaforme digitali dal 28 novembre 2024 (https://ingrv.es/time-to-be-97g-u), sarà disponibile anche in formato fisico, in vinile e cd.
Il 26 maggio ricorrono esattamente 10 anni dalla pubblicazione di “Tree of life” (video EXPO 2015:https://www.youtube.com/watch?v=BuI0s7Y7dkY&list=PLrsF0YBEB07uiniJtP7tJEbh3Yqn5W49J&index=2 e https://www.youtube.com/watch?v=4NnegnDRe_c).
Dopo il debutto a Milano presso l’Auditorium Mahler del 25 marzo, il tour “Time to Be 2025” prosegue il 28 marzo a Verona presso il Teatro Ristori, il 31 marzo a BOLOGNA al Teatro Duse, il 1° aprile a PERUGIA presso l’Auditorium San Francesco al Prato, il 2 aprile a FIRENZE al Teatro di Fiesole. Conclude queste date nel Belpaese il concerto del 24 aprile a ROMA presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.
A maggio Roberto Cacciapaglia torna a portare la sua musica fuori dai confini italiani: suonerà il 13 maggio a Londra presso la Islington Assembly Hall.
I biglietti per le date italiane e per il concerto a Londra sono disponibili in prevendita su TicketOne.it (https://www.ticketone.it/artist/roberto-cacciapaglia/).
L’album “Time to Be” (Virgin Music Group) segna una nuova direzione nella musica del pianista e compositore di fama internazionale. Dopo aver lavorato per molti anni con grandi orchestre, in questo nuovo progetto sceglie per la maggior parte delle dieci tracce che compongono l’album una formazione essenziale: pianoforte, violoncello, violoncello elettrico e postazione elettronica. Formazione che utilizza spesso nei suoi concerti e che crea un suono profondo e puro.
L’album racchiude la sinergia tra tradizione e innovazione, tra suono acustico ed elettronica, tra emozione e spiritualità e i brani sono un invito a riflettere sul nostro essere, a ritrovare l’armonia e l’equilibrio in un mondo che spesso ci spinge alla distrazione e a fare senza sosta.
“Time To Be” è stato Mixato in Stereo e Dolby Atmos da Pino Pischetola Al Pinaxa Studio.
«“Time to Be” – spiega Roberto Cacciapaglia – è un viaggio che richiama armonia ed equilibrio e a vivere la musica in un modo autentico. Essere musica più che fare musica. Le composizioni guidano verso un ascolto consapevole. Ogni nota è un invito a esplorare il proprio io interiore e a riconnettersi con l’essenza universale che ci appartiene e che ci unisce Il tempo citato nel titolo è il tempo di ascoltare, di essere presenti. Questo è il messaggio che “Time to Be” porta con sé: un viaggio sonoro che ci guida verso una nuova esistenza consapevole».
La tracklist di “Time to Be” è composta da 10 tracce:
1. Sky Door; 2. Time to Be; 3. The Age of Now; 4. Room of Prayer; 5. Silent; 6. Crystal; 7. Borderlands; 8. Alma; 9. “INCIPIT Moz-Art K.488 ReComposed; 10. Pater Noster
Sky Door
La porta del cielo è rivolta verso l’immensità ma anche verso la nostra anima.
«Nella grotta sacra in Nepal il cielo si spalanca fuori di noi, alto nell’orizzonte, ma anche dentro di noi, nell’infinito che ci abita…».
Time to Be
La titletrack del progetto discografico esplora l’essenza della musica e il significato dell’ascolto.
«Il pezzo apre a una dimensione meditativa che scorre come un fiume calmo da cui lasciarsi trasportare. È una pratica d’ascolto. Di risveglio».
The Age of Now
Il presente è la più grande risorsa del genere umano.
«Nella nostra epoca siamo sempre più consapevoli che l’istante presente contiene tutto: passato, presente, futuro. Quando suono cerco sempre di raggiungere e condividere questo tesoro supremo».
Room of Prayer
Ognuno dovrebbe cercare la propria stanza dell’anima.
«Un luogo fuori dal tempo e dallo spazio, dove ci rivolgiamo a tutto quello che di più alto c’è dentro e fuori di noi».
Silent
Il silenzio è d’oro soprattutto in questo momento storico.
«Silent è un omaggio al silenzio che in quest’epoca frequentiamo sempre troppo poco. Ascoltando il silenzio scopro sempre nuovi mondi».
Crystal
Un parallelismo tra l’uomo e il cristallo.
«Il cristallo, simbolo di purezza, quando viene toccato da un raggio di luce sprigiona tutti i colori dell’arcobaleno, come noi quando veniamo toccati da un suono, da una melodia, rimaniamo sospesi, in uno stato che non si può definire…».
Borderlands
Andare oltre il confine, sconfinare, è da sempre un punto centrale del lavoro di Roberto Cacciapaglia.
«Terre di confine, è una composizione che si muove ai confini di diversi territori musicali per andare al di là delle divisioni».
Alma
È un inno alla natura, agli elementi, al sole, alle stelle, all’Universo.
«“Alma” è l’unica parola del testo, perché l’Anima da sempre è la nostra vera patria. Nel brano la scrittura musicale acustica deriva dall’esperienza elettronica. È una scrittura acustica post-elettronica!».
Incipit / Moz-Art K.488 ReComposed
Il Concerto per pianoforte e orchestra n. 23 in La maggiore K 488 di Wolfgang Amadeus Mozart fu composto per una serata pubblica delle Accademie Viennesi per la stagione di Quaresima del 1786, fu uno dei più eseguiti tra i concerti di Mozart e appartiene alle opere di maggior rilevanza dell’autore
«L’Adagio del concerto K.488 di Mozart mi ha sempre toccato profondamente per l’apparente semplicità. Sin da bambino ascoltavo affascinato ogni nota e ogni passaggio.
E adesso ho lavorato sull’ Incipit dell’adagio suonando ogni nota come un rintocco per portare le note mozartiane fuori dal tempo, nell’attimo presente».
Pater Noster
Chiude l’album una preghiera universale.
«Ho provato a scrivere Il Padre Nostro per anni e in questo lavoro spero di essere riuscito a spogliarmi di tutto il superfluo per essere autentico davanti a questa immensità».
Compositore e pianista, nasce a Milano, si diploma in composizione sotto la guida di Bruno Bettinelli presso il Conservatorio G. Verdi della sua città.
Protagonista della scena musicale più innovativa, nella sua musica convivono età classica, tradizione, avanguardie, contemporaneità̀. La sua esplorazione ha toccato tutti i generi e tutti i campi per scoprirne l’essenza, il principio che va oltre le divisioni.
Il Suono diviene sguardo profondo davanti al mistero delle cose, esperienza e risveglio nel viaggio evolutivo. La sua musica trae ispirazione da queste esperienze e passa attraverso l’emozione.
La sua vasta produzione conta album e concerti realizzati con le più importanti orchestre internazionali – Royal Philharmonic Orchestra, Teatro alla Scala Academy Orchestra, Moscow Imperial Orchestra, Dubai Philharmonic Orchestra, etc. – e lo ha portato in concerto nei più prestigiosi teatri al mondo: dalla Carnegie Hall – New York (votato “Best Live Act 2019” da “Bluebird reviews”) al Teatro Mariinskij – San Pietroburgo; dal Conservatorio di Mosca a quello di Milano; dall’Accademia di Santa Cecilia – Roma, al Zorlu Performing Arts Center – Instanbul e agli imponenti palchi dell’Opera House di Shanghai e Beijing.
Ha composto “Tree of Life”, colonna sonora dell’Albero della Vita, EXPO 2015 Milano.
Il suo ultimo progetto discografico di inediti, “Invisible Rainbows”, uscito a febbraio 2023, ha raggiunto le vette delle classifiche in UK, Italia e Cina.
Dopo aver ricevuto il Premio Montale 2023, lo scorso autunno è volato in Inghilterra dove è stato ospite di BBC Four e dove è tornato in concerto per la seconda volta alla Cadogan Hall – London. In aprile è stato in concerto a Edinburgh – The Queen’s Hall, dove ha presentato in prima mondiale il nuovo singolo Incipit / Moz-Art K.488 ReComposed.
Il 24 febbraio 2023 pubblica il nuovo album “Invisible Rainbows” (Ingrooves) che esce in vinile e CD in UK e USA il 21 marzo. Il progetto discografico, realizzato in Dolby Atmos e registrato con I Virtuosi Italiani, è anticipato da tre singoli che raggiungono la vetta delle classifiche UK, Italia e Cina: “Atlantis”, “London Sleeps” e “Rainbows”.
Il 14 marzo 2023 riceve a Milano il Premio Montale Fuori di Casa 2023 per la sezione Musica.
Da sempre attento alle opportunità da offrire ai nuovi talenti, è fondatore e dirige “Educational Music Academy”, accademia musicale che nasce nel 2012 con l’obiettivo di dare voce ai giovani musicisti.
A settembre 2023 è uscito l’album “Invisible Rainbows – Solo Piano”, versione per pianoforte solo di “Invisible Rainbows”, presentato il 30 settembre alla Cadogan Hall di Londra.
Il nuovo album, intitolato “Time to Be”, in uscita il 28 novembre in digitale, è stato anticipato nell’anno in corso dai brani “INCIPIT / Moz-Art K.488 ReComposed” (aprile), da “Alma” (luglio), “Borderlands” (settembre). “Borderlands” è stato eseguito dal vivo in prima assoluta il 19 agosto su invito del Festival of Politics di Edimburgo presso il Parlamento scozzese e in Italia il 25 settembre al Gran Teatro La Fenice di Venezia.
Comunicato Stampa: Sara Testori