Bruxelles, 26 aprile 2013. “Una campagna informativa ed educativa più efficace sui giovani, che non punti a frasi scioccanti, ma a espressioni che colpiscano la loro psiche, per indurli a smettere di fumare”. Secondo l’eurodeputato trevigiano della Lega Nord Giancarlo Scottà è così che l’Europa dovrebbe combattere la piaga del fumo giovanile, come ha ribadito in commissione Agricoltura, durante un dibattito sulla direttiva UE sul tabacco.
“L’obiettivo principale delle nuove regole comunitarie – ha dichiarato l’eurodeputato leghista – dovrebbe essere quello di diminuire i fumatori all’interno dell’Unione europea e, nonostante i punti controversi di quanto proposto dalla Commissione UE, su questo siamo tutti d’accordo”.
“Tuttavia – ha specificato – se l’Europa vuole davvero raggiungere questo scopo, deve puntare su strategie di comunicazione diverse. Le frasi scioccanti, come quelle proposte dalla direttiva, non bastano, da sole, a convincere a smettere di fumare”.
“È necessario agire sulla testa del consumatore – ha concluso Scottà – con espressioni che ne feriscano l’orgoglio e lo inducano, così, a cambiare rotta. Ritengo che, specialmente con i giovani, che sono più aperti alle sfide, una simile strategia avrebbe buone probabilità di riuscita”.