SAL DA VINCI
SAL DA VINCI

SAL DA VINCI "Il ritorno del re di Napoli"


Dopo l’album “ E’ così che gira il mondo”, che ha raggiunto il 12° posto nella classifica FIMI e da cui è stato tratto anche uno spettacolo, che ha debuttato con successo lo scorso maggio al Teatro Sistina di Roma (dove riprenderà a marzo 2014) e allo Smeraldo di Milano, collezionando sinora ben 40 date (per il 3° anno consecutivo è lo spettacolo più visto, e al Teatro Augusteo di Napoli, ha fatto 17 repliche con 24.740 spettatori), Sal Da Vinci, alias Salvatore Michael Sorrentino, ritorna più in forma che mai al suo pubblico con una canzone densa di freschezza e di sentimento, una sorta di omaggio alla musica leggera di ogni tempo, al suo potere e al suo fascino sulle generazioni dei ragazzi, che la scelgono come compagna di viaggio, ma anche per la sua incredibile capacità di fermare il tempo, le gioie, le angosce, i ricordi.
La carriera di Sal Da Vinci è fra le più intense ed eclettiche del panorama musicale italiano. Iniziata  nel 1976, quando Sal, bambino prodigio, debuttò a teatro con il genere della “sceneggiata” e proseguita al cinema negli anni Ottanta con film come “Il Motorino” (1983) e “Troppo Forte” (1987, insieme ad attori di grosso calibro quale Carlo Verdone e Alberto Sordi). Per continuare in teatro con spettacoli come l’“Opera buffa del Giovedì Santo” e “C’era una volta Scugnizzi”, per citarne solo alcuni. In tutto questo naturalmente la musica ha avuto la parte predominante e la carriera discografica di Sal (che nel 1994 ha vinto il Festival Italiano di Canale 5 con il brano “Vera”, divenuto anche disco d’oro così come “Non Riesco a Farti Innamorare” canzone classificata terza al Festival di Sanremo 2009 che ha venduto oltre 50.000 copie) è stata ed è ricca di pubblicazioni, tra dischi di inediti, album tratti dai suoi spettacoli teatrali e raccolte. Un percorso di tutto rispetto che, come dice il cantante, “è ancora agli inizi perché la voglia di musica non passa mai”.
L’artista napoletano che ha cantato per il principe e la principessa di Monaco, ma anche per Papa Wojtyla dice: “ Vorrei poterlo fare presto anche per Papa Francesco, un uomo straordinario, che genera semplicità e unione…So che ama la musica e dice che Sant’Agostino è stato il produttore dei musicisti, e poi è un francescano che ha scelto di vivere accanto ai più deboli e ai poveri, senza ostentare alcun genere di ricchezza. Cantare per lui sarebbe un grande regalo e un regalo che farei anche ai miei figli, battezzati con il nome di Francesco e Chiara, proprio in onore di due santi che hanno fatto della semplicità il loro credo”.
Sal Da Vinci è considerato ormai da tutti, ma anche dallo stesso Massimo Ranieri il suo erede naturale.

Il sito ufficiale dell’artista ha ospitato più di 2.000.000 di visitatori nell’ultimo anno e i suoi video su Youtube contano più di 40.000.000 di visualizzazioni, mentre la pagina Facebook, ufficiale riattivata da 2 anni, ha più di 42.000 fan – da segnalare la percentuale degli utenti attivi, persone che ne parlano, tra le più alte tra tutti gli artisti italiani.
A ottobre Sal dovrà superare una prova difficile, quella di interpretare nel musical “Carosonissimo, l’americano di Napoli”, (scritto da Federico Vacalebre e diretto da Fabrizio Bancale),  il grande Renato Carosone, cosa che, confessa, lo riempie di orgoglio, anche se è ben conscio della difficoltà che lo aspetta.

In oltre è in rotazione radiofonica da venerdì 26 aprile “Musica Leggera” il nuovo singolo di Sal Da Vinci che torna alla ribalta con un brano dedicato alla musica, compagna discreta, ma indispensabile della nostra vita.

“La musica leggera – spiega Vincenzo Incenzo, coautore del brano – ha un ruolo fondamentale nel bagaglio psicologico, sociale, politico e sentimentale di ognuno di noi ed è la testimone più attendibile della nostra vita, ma anche del nostro tempo, perché  raccoglie umori, passioni, disagi, cambiamenti e speranze”.

Ed ecco allora che un vecchio disco che gira su un piatto può risvegliare una vita, un amore lasciato andare via troppo in fretta, riempiendo di nostalgia  il cuore di un ragazzo, rimasto giovane e pieno di sogni, nel corpo di un uomo ormai adulto. “E’ musica leggera, ma forse niente è più profondo della sua leggerezza”

Quest’estate con il suo “Musica Leggera” Sal toccherà location prestigiose come il The Luxury Club di Montecarlo, il Negombo di Ischia, l’Anfiteatro di Paestum Marina Grande, Capri, la Costa Smeralda.
Inoltre, grazie alla partnership artistica con Sergej Cetkovic, sarà impegnato in molto concerti nei Balcani, fra cui uno a Belgrado, un altro a Serajevo e varie tappe in Montenegro in duetto con Sergej.

 


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