IPM è l’appuntamento annuale di Roma che, attraverso festival e conferenze, mette al centro la figura del promoter. Il suo scopo è quello di essere innovativo e dinamico, lavorando attivamente per cambiare la musica e l’industria dell’intrattenimento, realtà con cui interagisce attivamente. IPM è una piattaforma che vuole costruire nuovi ponti per superare i confini tradizionali dell’entertainment musicale, in funzione di uno scambio culturale intercontinentale. “IPM e’ l’evento che porta a Roma i personaggi chiave dell’industria musicale e dell’intrattenimento internazionale per condividere le nuove strategie di promozione dell’industria dello showbiz” – dichiara Andrea Masci curatore e organizzatore di International Promoters Meeting, presentato oggi a Roma nello spazio culturale la Pelanda nel cuore di Testaccio. “Per noi IPM è una piattaforma aperta allo scambio e al confronto tra addetti ai lavori – continua Masci – ma anche un evento che trasformerà Roma nella più grande discoteca a cielo aperto d’Italia con oltre 1000 ospiti e
100 dj internazionali”. Durante l’incontro Gian Marco Sandri, direttore della comunicazione di IPM, ha sottolineato come “ il settore dell’intrattenimento musicale nel mondo muove 4,5 miliardi di dollari ed è per questo che è sempre più strategico farne parte, vista la staticità dell’industria musicale tradizionale”. In questo settore giocano un ruolo cruciale i promoters che hanno il compito di creare eventi in grado di attirare da una parte le sponsorizzazioni di grandi brand e dall’altra un pubblico sempre più attento nella scelta degli eventi ai quali partecipare.
Per la Regione Lazio, che patrocina l’evento, è intervenuto il vice presidente Commissioni Affari Comunitari e Internazionali, Gian Paolo Manzella che ha dichiarato: “ Roma ha un gran bisogno di ricollocarsi in ambito internazionale e per questo è con piacere che sosteniamo IPM esempio importante di festival che vuole promuovere l’imprenditoria del divertimento nella nostra città e in tutto il mondo”. Roma è di per sé un “brand” riconosciuto a livello internazionale e può diventarlo anche nel settore dell’intrattenimento senza nulla invidiare alle altre capitali come Berlino, Amsterdam, Londra e Ibiza”.
Per quattro giorni a partire da oggi e fino a domenica 14 luglio IPM organizza 10 convegni per fare il punto sullo stato dell’arte dell’industria della promozione musicale, e numerosi eventi e performance in tutta la Città dove sono attesi gli interpreti più all’avanguardia della musica elettronica e house.