Vice Ministro Catricalà
Vice Ministro Catricalà

Il Vice Ministro Catricala’ interviene sui tagli all’ emittenza locale. E la REA rilancia gli emendamenti per la riforma


La notizia è stata battuta dall’ANSA l’8 novembre 2013, e riferisce l’intervento del Vice Ministro Catricalà su Saccomanni e Zanonato con una lettera allarme per il taglio dei fondi all’emittenza radio-tv locale contenuto nella legge di stabilità e in quella di bilancio che rispetto al 2013 è di circa la metà.

In risposta, una cordata tasversale di senatori (Pd, PDL, M5Stelle) hanno depositato i sei emendamenti della REA che, lo ricordiamo, mirano a salvare 350 imprese e 2800 posti di lavoro. Nella lettera inviata ai senatori, il Presidente, Antonio Diomede, ha fatto presente che detti emendamenti studiati dalla REA sono “concepiti per allegerire la spesa dello Stato e per battezzare l’inizio di una sana e credibile azione riformatrice del settore in direzione della perduta libertà d’impresa ai fini dello sviluppo tecnologico nella continuità produttiva delle aziende e dei relativi livelli occupazionali”.

Ciò è possibile con il riconoscimento di “servizio pubblico” svolto dall’emittenza locale in favore dell’utenza e delle istituzioni territoriali attraverso un “contratto di servizio” a latere di quello RAI, che preveda l’aggancio al canone in attuazione della Legge 422/93.

“Con tale riforma- ha affermato Diomede- lo Stato risparmia più di 100 milioni l’anno e assicura definitivamente il sostegno all’emittenza locale, evitandole, ogni anno, di chiedere al Governo di turno l’elemosina con il cappello in mano per difendere il sacrosanto diritto costituzionale relativo al pluralismo d’informazione”.