Appino
Appino

Appino: la voce e penna degli Zen Circus al Tender


La voce e penna degli Zen Circus al Tender per l’ultimo appuntamento ufficiale 2013. “Il Testamento”, primo lavoro da solista è “dedicato al lato oscuro della famiglia italiana”. Urgenza espressiva la chiama lui, cantautorato punk dicono gli hipsters: semplicemente musica potente e parole forti, diciamo noi.

14 canzoni prodotte insieme a Giulio Ragno Favero (del Teatro degli Orrori) e registrate insieme ad amici/colleghi come Rodrigo d’Erasmo (Afterhours), Marina Rei, Tommaso Novi (I Gatti Mézzi)… Una collaborazione che porta le canzoni in territori oscuri e densi, dove il cantautorato figlio degli anni ’70 di Appino si mescola all’impatto frontale di un rock che dona lucidità e forza maggiore alle sue parole, in merito alle quali dice: “dentro a questo disco alcuni dei testi più belli che io abbia mai scritto, ne sono sicuro”.

Appino ha lavorato a questo disco per molti anni: “Alcune hanno preso forma addirittura otto anni fa, le ho tenute da parte per il momento giusto che oggi è arrivato. C’è sicuramente meno ironia di molti dei brani più conosciuti che ho scritto per gli Zen, ma di certo non viene meno quel cinico e ghignante disincanto che nasconde in realtà un amore davvero grande per tutto quello che mi circonda. Con questo lavoro non voglio fare la morale a nessuno – aborro la morale- semplicemente ho aperto una parte di me che ho sempre avuto paura di mostrare e credo vivamente che le paure vadano combattute e vinte, sempre e comunque…

Sabato 21 dicembre 2013 – apertura ore 21,30 – concerto ore 23
Tender Club – via Alamanni, 4 – Firenze


Guarda anche...

Premio Amnesty 2024

I 10 Big selezionati per il Premio Amnesty 2024

Amnesty International Italia e Voci per la Libertà hanno annunciato le 10 canzoni e gli …