FilmForum Festival
FilmForum Festival

Dal 2 all'11 aprile torna in Friuli il FilmForum Festival


Nove giorni di proiezioni, incontri, convegni, workshop, pubblicazioni ed eventi intorno al cinema, dalle origini ai nuovi media. E’ il FilmForum Festival che dal 2 all’11 aprile 2014 torna a Udine e Gorizia con la sua 21esima edizione. ‘At the borders of Film History’, ovvero L’archeologia del cinema’ sarà il leit motiv di questa edizione della rassegna, promossa come sempre dall’Università degli Studi di Udine e diretta dal docente e storico del cinema Leonardo Quaresima. Non alle origini del cinema, ma senz’altro alle origini della produzione cinematografica italiana è l’avventura di Cinecittà raccontata attraverso il suo architetto, il gemonese Gino Peressutti: per la prima volta un libro ricostruisce in modo articolato e organico la storia dell’edificazione di Cinecittà, i motivi ispiratori del progetto, che ha segnato la storia del cinema in Italia, e le ragioni che hanno portato a individuare nell’architetto Gino Peressutti il ‘padre’ e artefice di Cinecittà.
Ed è proprio la coordinatrice di Film Forum Festival, Sara Martin, a firmare il volume ‘Gino Peressutti, l’architetto di Cinecittà’, che esce in questi giorni per Forum editrice nella collana di studi sul cinema ”cinethesis”: la pubblicazione, realizzata con la collaborazione delle Cineteca del Friuli e della Fondazione CRUP, sarà presentata a Udine in occasione dell’edizione 2014 di FFFestival.
Fra le novità di questa edizione spicca la proiezione, in prima nazionale, di ‘A journal of Insomnia’, la fortunata web production documentaria girata in Canada intorno all’insonnia per iniziativa di Hugues Sweeney e dei cineasti Bruno Choiniere, Philippe Lambert, Thibaut Duverneix and Guillaume Braun per il National Film Board del Canada (NFB). Presentata con successo al Tribeca Film Festival 2013 – kermesse cinematografica nata nel 2002 per volontà di Robert De Niro, Jane Rosenthal e Craig M. Hatkoff, dedicata al cinema indipendente – la produzione tratta un tema di primo piano del nostro tempo. Ulteriore premiere, e in questo caso una prima assoluta, per la fase goriziana del festival, sarà la serata di proiezioni dedicata a Franco Basaglia, a cura dell’artista e fumettista Stefano Ricci, digitalizzati a Gorizia e assemblati su montaggio di Jacopo Quadri, il noto montatore di ‘Sacro Gra’, su musiche live del contrabbassista Giacomo Piermatti.