Pistoia Blues Festival: si aggiungono gli inglesi Zion Train

La serata del 12 luglio della 35esima edizione del Pistoia Blues Festival si arricchisce di un altro importante gruppo internazionale dopo le conferme di Bandabardò (headliner) e del leggendario Lee “Scratch” Perry: il dj set notturno del sabato sera sarà una performance esclusiva degli Zion Train, gruppo dub inglese attivo dal 1988 e considerato di culto nell’ambiente dell’elettronica/afro/reggae.

Proprio nel 2014 gli Zion Train celebrano 25 anni di attività: un lungo viaggio che li ha visti esibirsi in tutto il mondo con oltre duemila concerti. Il prossimo autunno sarà pubblicato il nuovo album “Land Of The Blind”, con la partecipazione dei cantanti Dubdadda, Fitta Warri e Jazzmin Tutum. Nonostante gli anni che passano, il sound degli Zion Train è sempre fresco e innovativo. Lo dimostrano i loro live così come le produzioni. Tra queste c’è il disco “Live As One” che, nel 2007, ha vinto il Jamaican Reggae Grammy come migliore album dub dell’anno. Sono del 2011 gli ultimi due dischi: “State of Mind” che comprende il singolo “Raindow Children” ( riprende il classico degli Aswad con il loro cantante Brinsley Forde, assieme a Dubdadda) e “The Very Best of Zion Train – Dub Revolutionaries”.

Gli Zion Train e sono stati fondati nel 1988 dal produttore e sound designer Neil Perch rimanendo un collettivo aperto a numerose partecipazioni. I primi brani incisi sono i singoli “Power One” and “Power Two”, che agli inizi degli anni 90 diventano successi della scena dub. Nel 1992 pubblicano il singolo “Follow Like Wolves” che, mischiando i generi dub e acid house li fa emergere come innovatori del genere.

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