A Corda Libera-Marcos Vinicius
A Corda Libera-Marcos Vinicius

La Grande Musica approda in carcere


Sarà un momento di pura evasione, nel senso più legale del termine.
Avrà l’evocativo titolo A CORDA LIBERA l’evento pilota che sabato 20 settembre introdurrà – per la prima volta in assoluto- la grande Musica all’interno di un penitenziario italiano. E lo farà grazie alla presenza di una chitarra dalla magia contagiosa, che in decenni di pérformances in tutto il mondo ha ammaliato i pubblici più diversi, nei luoghi più disparati: quella –da sempre considerata alata- di Marcos Vinicius (già presidente dell’Accad. di Chitarra di Milano e Testimonial FAO-ONU). Organizzato dall’associazione L’OFFICINA attraverso la preziosa operatività di Alberto Ramundo che da anni opera con attività culturali di assistenza all’interno del carcere (in particolare la scrittura creativa) , il concerto sarà aperto da un reading con accompagnamento musicale di Marco Cinque (fra le sue pubblicazioni, il libro –poesie e foto- dal drammatico ed eloquente titolo “FinePenaMai”) , Giuseppe Natale (storico collaboratore di Tony Esposito, Carmelo Bene, Giorgio Gaber) e le voci narranti di Paolo Vachino e dello stesso Alberto Ramundo.
L’appuntamento “a porte chiuse” si terrà nel campo sportivo del Carcere di Pesaro, a “porte chiuse” e di fronte a soli detenuti, uomini e donne.
L’esperimento sarà –se con esito positivo- ripetuto anche in altre regioni italiane, a cominciare dalla Sicilia.

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