Saranno i Perturbazione, reduci da un tour che, dopo Sanremo, li ha visti girare lo Stivale per tutta l’estate, a sonorizzare dal vivo il film The General di Buster Keaton. Un appuntamento da non perdere, in programma giovedì 30 ottobre alle 21,30 nella Sala Uno del cinema Massimo di Torino (via Verdi 18) sia perché la colonna sonora è stata appositamente scritta dalla band rivolese per il film sia perché sarà proiettato per la prima volta in Italia la versione seppiata di The General, voluta dallo stesso Keaton.
L’appuntamento e il progetto sono curati da Distretto Cinema: una prima sonorizzazione era andata in scena proprio quest’estate all’interno della rassegna “Cinema a Palazzo Reale” e ora, a seguito delle numerose richieste, viene replicata.
L’appuntamento con la band vincitrice del premio stampa all’ultimo Festival di Sanremo e The General, inserito dall’American Film Institute al 18° posto tra i cento migliori film americani di tutti i tempi, è alle ore 21,30: la Sala Uno del Massimo conta 450 posti.
Perché i Perturbazione
All’attivo sei dischi e 600 concerti: questi i numeri del complesso perturbato, che però nella sua storia non ha scritto solo canzoni. Gli spettacoli che hanno fatto incontrare la musica con altri linguaggi espressivi, tra cui quello del cinema, sono stati da sempre un laboratorio aperto in cui il gruppo ha riversato la creatività e le competenze dei suoi vari componenti. In questo modo è nato ad esempio la sonorizzazione di “Maciste”, film muto italiano del 1916, sorta di spin-off del celebre Cabiria di Pastrone, progetto realizzato in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema di Torino. C’è poi “Concerto per Disegnatore e Orchestra”, una via di mezzo tra teatro di figura, cinema e concerto in cui il cantante, Tommaso Cerasuolo, posa il microfono e impugna matite e pennelli per tratteggiare una storia che il resto della band commenta sul grande schermo, tutto dal vivo; e poi ancora vari videoclip in animazione, alcuni dei quali disegnati e diretti dallo stesso Cerasuolo, tra cui “Un anno in più” e “Animalia”.
In breve, quella dei Perturbazione è una storia dove il rapporto tra musica e immagine ha fatto da controcampo continuo alla carriera discografica e al crescente consenso raccolto dalla band in 20 anni di carriera.
Il film
“The General” è forse il film più ambizioso di Buster Keaton, sicuramente il suo kolossal: ambientato durante la guerra di secessione americana, è uno dei pochi film in cui Buster non compare con la celebre paglietta. In equilibrio costante tra commedia e film d’azione, presenta numerosi registri narrativi, compresi momenti tragici e scene di massa in un’epica battaglia sul fiume tra nordisti e sudisti. Lo spettatore soffre e s’immedesima con il giovane protagonista, l’uomo che non ride mai, e che non si arrende mai.
Il progetto
Il gruppo ha composto una colonna sonora che viaggia su doppio binario, come in una metaforica linea ferroviaria, come quella che l’eroe di The General percorre avanti e indietro mentre cerca di salvare l’onore e l’amata fanciulla. Prima con un lavoro di sottrazione: quello della parola cantata; via i testi dunque, che tanto rappresentano nell’immaginario del sestetto piemontese, perché la storia sul grande schermo chiede atmosfera e nessuna distrazione. Poi un lavoro di addizione, a strati, con l’aiuto di loop station e l’idea di lasciarsi condurre e affascinare dal blues e dallo spiritual, rimpossessandosi della voce come strumento puro, con l’assetto sonoro dei Perturbazione.
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