furbetti del cartellino

Licenziati in un mese, stretta sui furbetti del cartellino


“Abbiamo approvato provvedimenti di grande rilievo e importanza”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi in conferenza stampa, spiegando che “sono stati approvati 5 decreti che vogliono semplificare la vita dei cittadini”.

“Chi viene beccato a timbrare il cartellino e ad andarsene vede finalmente finita la pacchia. Non c’è una lunga trafila. Ora prendi e vai a casa. C’è il licenziamento in modo cattivo ma giusto”, ha proseguito il premier annunciando così l’ok definitivo al decreto legislativo che prevede il licenziamento per i cosiddetti ‘furbetti del cartellino’: “E’ una norma di buon senso, non puoi dire che ti è scappato il badge…chi fa questo sta truffando lo Stato, il Comune, la Regione, la Asl”.

“La madre di tutte le sfide – ha poi sottolineato Renzi – è la riforma costituzionale che si propone di dare stabilità e governabilità all’Italia nei prossimi anni”. Ed ha ribadito: “Il Consiglio dei ministri ha votato alcuni provvedimenti legati alla P.a. che giudico di grande rilievo e importanza. E mentre il dibattito nazionale, della politica tradizionale, è concentrato sui ballottaggi, c’è un’azione costante del Parlamento e del governo che giudico davvero inedita. Con questo spirito raccogliamo anche l’approvazione della legge del dopo di noi”.

I contratti del pubblico impiego, ha concluso, “sono stati ridotti da 15 a 4. E’ ora possibile iniziare a discutere con i sindacati per il rinnovo che è fermo da anni. Il rinnovo era obbligo e un impegno”.

Iscriviti alla Newsletter ([wysija_subscribers_count list_id=”4″])

[wysija_form id=”1″] [post-marguee]

Guarda anche...

paolo-gentiloni

Paolo Gentiloni al Quirinale per ricevere l’incarico

Pioggia di critiche e dissenso da parte delle opposizioni dopo la convocazione di Paolo Gentiloni …