"Per prepararmi a interpretare il pugile Tiberio Mitri in 'Il pugile e la miss' ho seguito un allenamento intensivo di boxe di due mesi". Così Luca Argentero racconta come si è preparato alla miniserie che andrà in onda prossimamente su Raiuno. "Il regista Angelo Longoni mi faceva allenare con pugili professionisti in incontri veri e uno di loro mi ha rotto due costole. Fortunatamente le riprese sono cominciate venti giorni dopo. Ho stretto i denti - spiega l'attore a 'Gente - e sono andato avanti".
Oltre alla palestra, l'attore torinese ha dovuto prendere lezioni da un coach per imparare l'accento triestino. Poi ha dovuto sforzarsi per diventare quell'uomo tormentato e geloso e violento che è stato Tiberio Mitri: "In una scena lui prende la moglie per la gola e l'attacca la muro", racconta Argentero. Per realizzare l'incontro con Jake LaMotta, invece, "ci sono voluti tre giorni di prese. Ogni volta mi aumentavano il trucco per sfigurare il mio volto sotto i colpi dell'avversario. Alla fine erano tre ore di trucco".(TMNews)
Febbraio, 2011
- 26 Febbraio
Luca Argentero: Per diventare Tiberio Mitri mi sono rotto 2 costole
Gennaio, 2011
- 29 Gennaio
Ricky Memphis in “Tutti pazzi per amore 3”
Ricky Memphis sara' uno dei volti nuovi della serie Rai Tutti pazzi per amore 3. ''Nei nuovi episodi - dice l'attore - vestiro' i panni di Giampaolo''.
Memphis, tra gli interpreti di 'Immaturi' di Paolo Genovese, commenta il buon momento per il cinema italiano: ''Hanno ricominciato a fare film di qualità. Se fai bei film la gente risponde''(Fonte Ansa) - 23 Gennaio
Luciana Littizzetto prof in “fiction senza gnocche”
"La bellezza di questa serie è che non ci sono grandi gnocche, ma attori di cinema e di teatro che sanno realmente recitare. Certo il problema rimane il regista che non si capisce come sia riuscito a girare una serie sulla scuola, essendo stato lui notoriamente un asino". E' Luciana Littizzetto show nella conferenza stampa di presentazione di 'Fuoriclasse', la fiction in sei serate per la regia di Riccardo Donna in onda su Rai1 da domenica prossima in prima serata, in cui ha il ruolo della protagonista, "l'insegnante di italiano Isa Passamaglia, che ama profondamente la scuola, e che proprio per questo combatte per cambiarla".
Nella fiction la professoressa deve guardarsi le spalle dai colleghi rivali, superare la separazione dal marito, Neri Marcoré, scappato alle Mauritius con una ventenne, e i problemi di un figlio adolescente con i quali deve fare i conti. Alla domanda su quali esempi dare agli adolescenti visti gli ultimi fatti di attualità, il caso Ruby e le storie di ragazze disposte a tutto, risponde: "Donne come la Marcegaglia e la Camusso, seppur molto diverse, dimostrano che si può arrivare nella vita seguendo un percorso serio di lavoro, non esistono solo le donne che cercano scorciatoie".
'Fuoriclasse', è liberamente tratta dai libri di Domenico Starnone. Nelle dodici puntate si racconta un anno di scuola in un liceo a rischio chiusura per mancanza di fondi, dove si incrociano le vite di studenti e soprattutto di professori, che a volte si fanno la guerra, ma tutto sommato sono attaccati al loro lavoro.
La Littizzetto, che ha insegnato per nove anni prima di intraprendere la carriera di attrice, fa notare che "la scuola va avanti malgrado tutto, grazie alla capacità delle singole persone e non della sua organizzazione". E sulle manifestazioni che hanno portato nelle scorsi mesi i giovani in piazza dice: "Al di là tutto c'é stata una scintilla di vita. Cosa molto importante nell'aria stagnante di questo periodo. Lasciando stare, infatti, quello che poi si muove in questi giorni e che poteva anche non muoversi, c'é un generale senso di immobilità. I ragazzi, quindi, vanno ascoltati. Non dico che bisogna aprire tavoli di trattativa, ma un reale dialogo sì".
Ansa - 5 Gennaio
Cortellesi: “è vero, per Zelig valgo 65 mila euro a puntata”
"È vero, l'hanno detto e io non ho problemi a confermare, tanto più che pago regolarmente le tasse". Così Paola Cortellesi a proposito del suo cachet da 65 mila euro a puntata per la conduzione di 'Zelig'. "La cifra è la valutazione che hanno fatto di me in questo momento e per questa trasmissione e io ho accettato: evidentemente per loro valgo tanto", prosegue l'attrice sulle pagine del settimanale 'Donna Moderna', in edicola domani. Alla vigilia della nuova stagione di 'Zelig', lo show di Canale 5 che inizierà il prossimo 14 gennaio, Paola Cortellesi spiega per quali ragioni aveva precedentemente rifiutato di condurre la trasmissione: "Potrei dire a causa dell'età. Bisogna anche essere maturi per affrontare 'Zelig', che è cabaret puro e, quindi, improvvisazione. Per una come me, che è sempre andata a copione, rappresenta - prosegue - un salto nel vuoto. Però provando e sempre lavorando da 'signorina Precisetti' com'è mia abitudine, devo ammettere - conclude Cortellesi - che mi diverto come forse non mi sono mai divertita".
TMNews - 4 Gennaio
Amici 2011, al via il serale martedì 11 gennaio
Dopo diverse polemiche, si sono formate nella puntata di day time di "Amici" le due squadre, quella bianca e blu, che accedono alla fase serale del talent show condotto da Maria De Filippi, in onda da martedì 11 gennaio 2011 in prima serata su Canale 5.
Quest’anno sei ballerini e sei cantanti si contenderanno la finalissima in un doppio circuito con doppio vincitore.
Per la squadra Blu gareggiano i ballerini Debora Di Giovanni, Costantino Imperatore e Denny Lodi e i cantanti Francesca Nicoli', Annalisa Scarrone e Diana Del Bufalo.
Per la squadra Bianca gareggiano i ballerini Vito Conversano, Riccardo Riccio e Giulia Pauselli e i cantanti Antonella Lafortezza, Virginio Simonelli e Antonio Mungari. - 1 Gennaio
Domani ‘Che tempo che fa’ dedicata a Antonio Albanese
Che tempo che fa inaugura il 2011 con una puntata monografica interamente dedicata ad Antonio Albanese, in onda domenica 2 gennaio alle ore 20.10 su Rai Tre.
Nel corso dell'intervista con Fabio Fazio, l'attore - da fine gennaio al cinema con il suo nuovo film, Qualunquemente - ripercorre con parole e immagini la sua carriera e si esibisce in un monologo nei panni di uno dei suoi personaggi più riusciti, l'onorevole Cetto La Qualunque.
Nello studio di Che tempo che fa, Albanese racconta i suoi esordi nel mondo dello spettacolo, dalla nascita della passione per il teatro - avvenuta per caso assistendo a una rappresentazione a Milano: "avevo visto al Teatro dell'Arte Elementi di struttura del sentimento, e fui completamente folgorato da questa magia" - all'iscrizione prima ad un corso serale e successivamente alla Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi, fino alla scoperta della vocazione per la comicità, che considera "l'arte in assoluto più elevata".
Durante la puntata, dopo aver mostrato in anteprima una scena tratta da Qualunquemente, Albanese interpreta Cetto La Qualunque, improvvisando un irresistibile comizio elettorale con il quale l'onorevole festeggia a suo modo l'arrivo del nuovo anno: "Il 2010 ci ha regalato molte soddisfazioni e alcune ottime notizie, tra cui un decesso eccellente: dopo lunga e penosa malattia, è morta la morale!».
Interviene, infine, anche Gian Antonio Stella, scrittore e giornalista de Il Corriere della
Sera, che - ricorda Albanese - fu "il primo a captare l'ironia e la crudeltà di Cetto La Qualunque". (TIMNews)