Durante il dibattito di mercoledì con il Commissario Dimitris Avramopoulos sulla scomparsa dei bambini migranti in Europa, i deputati hanno chiesto la creazione di un ambiente sicuro per i bambini rifugiati non accompagnati, grazie ad esempio alla nomina immediata dei tutori a cui affidarli, a una hotline per le informazioni urgenti e a una maggiore cooperazione transfrontaliera.
I deputati hanno anche discusso di come rendere più facile il ritrovamento i bambini, per esempio scattando foto o prendendo le impronte digitali e hanno sottolineato che la lotta contro i criminali che li sfruttano deve essere intensificata.
Si teme che alcuni di questi bambini siano sfruttati sessualmente da bande criminali o costretti a mendicare e a commettere crimini. Altri possono essere scomparsi durante la ricerca delle loro famiglie in altri Paesi dell’UE, anche a causa delle complicate procedure di asilo o della detenzione nei centri di accoglienza. Circa 10.000 bambini rifugiati non accompagnati sono scomparsi dopo l’arrivo in Europa nel 2016, secondo le stime di Europol.
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