Nelle scorse settimane sono emersi nuovi reperti vicino Ponte Milvio: si tratta di resti di un edificio residenziale di età imperiale, ritrovati grazie all’archeologia preventiva in un cantiere di sotto servizi Acea-Areti, lungo l’argine del fiume. Lo annuncia la soprintendenza speciale di Roma Archeologia belle arti paesaggio.
In vista dell’innalzamento stagionale del livello Tevere atteso a giorni e che potrebbe danneggiare i reperti – spiega la soprintendenza – lo scavo sarà richiuso temporaneamente nelle prossime ore. In primavera l’indagine archeologica sarà ripresa in maniera estensiva e i risultati verranno presentati alla comunità scientifica e ai media.
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