Venezia 75. Leone d’Oro a “Roma” di Alfonso Cuarón


E’ “Roma” del messicano Alfonso Cuaron il film vincitore del Leone d’Oro, già dato per favorito. La pellicola è stata prodotta da Netflix. Il cinema italiano esce invece senza premi da Venezia 75. Oltre 20 film nella selezione, di cui tre in gara per il Leone d’oro – Capri Revolution di Martone, Che fare quando il mondo in fiamme? di Minervini, Suspiria di Guadagnino – e un palmares in bianco.

La giuria di Venezia 75 per la selezione ufficiale, presieduta dal regista, sceneggiatore e produttore messicano Guillermo Del Toro e composta da Sylvia Chang, Trine Dyrholm, Nicole Garcia, Paolo Genovese, Małgorzata Szumowska, Taika Waititi, Christoph Waltz e Naomi Watts, dopo aver visto i ventuno film in gara ha assegnato i premi.

Gran Premio della Giuria a “The Favourite” -Il Gran premio della Giuria di Venezia 75 va a THE FAVOURITE di Yorgos Lanthimos (Regno Unito, Irlanda, USA)

Leone d’argento a Jacques Audiard – Il Leone d’argento di Venezia 75 per la migliore regia a: Jacques Audiard per il film THE SISTERS BROTHERS (Francia, Belgio, Romania, Spagna)

Coppa Volpi femminile a Olivia Colman -COPPA VOLPI per la migliore attrice di Venezia 75 va a Olivia Colman nel film THE FAVOURITE di Yorgos Lanthimos (Regno Unito, Irlanda, USA)

Migliore sceneggiatura ai fratelli Coen – PREMIO PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA di Venezia 75 va a Joel & Ethan Coen per il film THE BALLAD OF BUSTER SCRUGGS di Joel & Ethan Coen

Due premi all’australiano “The Nightingale” – A Venezia 75 due premi per il film australiano THE NIGHTINGALE di Jennifer Kent (Australia): – PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA e il PREMIO MARCELLO MASTROIANNI a un giovane attore emergente: Baykali Ganambarr.

Venezia: i 7 premi di Orizzonti  – La Giuria Orizzonti della 75/a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, presieduta da da Athina Tsangari e composta da Michael Almereyda, Frdric Bonnaud, Fatemeh (Simin) Motamed-Arya, Mohamed Hefty, Alison Maclean e Andrea Pallaoro, dopo aver visionato i 19 lungometraggi e i 13 cortometraggi in concorso, assegna:
– PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR FILM a: KRABEN RAHU (MANTA RAY) di Phuttiphong Aroonpheng (Thailandia, Francia, Cina)
– PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE REGIA a: Emir Baigazin per il film OZEN (THE RIVER) (Kazakistan, Polonia, Norvegia)
– PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA ORIZZONTI a: ANONS (THE ANNOUNCEMENT) di Mahmut Fazl Coşkun (Turchia, Bulgaria)
-PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE ATTRICE a: Natalya Kudryashova nel film TCHELOVEK KOTORIJ UDIVIL VSEH (THE MAN WHO SURPRISED EVERYONE) di Natasha Merkulova e Aleksey Chupov (Russia, Estonia, Francia)
-PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR ATTORE a: Kais Nashif nel film TEL AVIV ON FIRE di Sameh Zoabi (Lussemburgo, Francia, Israele, Belgio)
– PREMIO ORIZZONTI PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA a: Pema Tseden per il film JINPA di Pema Tseden (Cina)
– PREMIO ORIZZONTI PER IL MIGLIOR CORTOMETRAGGIO a: KADO di Aditya Ahmad (Indonesia)

Leone del futuro a opera prima della siriana Kaadan – La Giuria Leone del Futuro – Premio Venezia Opera Prima “Luigi De Laurentiis” della 75. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, presieduta Ramin Bahrani e composta da Kaouter Ben Hania, Carolina Crescentini, Kanako Hayashi e Gaston Solnicki assegna il LEONE DEL FUTURO – PREMIO VENEZIA OPERA PRIMA (LUIGI DE LAURENTIIS) a: YOM ADAATOU ZOULI (THE DAY I LOST MY SHADOW) di Soudade Kaadan (Repubblica Araba Siriana, Libano, Francia, Qatar) nonché un premio di 100.000 dollari, messi a disposizione da Filmauro di Aurelio e Luigi De Laurentiis, che saranno suddivisi in parti uguali tra il regista e il produttore.

I premi di Venezia Classici -La Giuria presieduta da Salvatore Mereu e composta da 25 studenti – indicati dai docenti – dei corsi di cinema delle universit italiane, dei DAMS e della veneziana Ca’ Foscari, assegna:
– PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR DOCUMENTARIO SUL CINEMA a: THE GREAT BUSTER: A CELEBRATION di Peter Bogdanovich (USA)
– PREMIO VENEZIA CLASSICI PER IL MIGLIOR FILM RESTAURATO a: LA NOTTE DI SAN LORENZO di Paolo e Vittorio Taviani (Italia, 1982)

I premi del concorso Venice Virtual reality – La Giuria presieduta da Susanne Bier e composta da Alessandro Baricco e Clemence Posy, dopo aver visionato i 30 progetti in concorso, assegna
– PREMIO MIGLIOR VR STORIA IMMERSIVA a SPHERES di Eliza McNitt (USA, Francia)
– PREMIO MIGLIOR ESPERIENZA VR per contenuto interattivo a BUDDY VR di Chuck Chae (Repubblica di Corea)
– PREMIO MIGLIORE STORIA VR per contenuto lineare a L’LE DES MORTS di Benjamin Nuel (Francia).

 

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