massimo ranieri

Massimo Ranieri esce il cofanetto da collezione


Non sono tanti gli artisti che hanno avuto la possibilità di cantare all’interno dello stadio Olimpico di Roma. Massimo Ranieri, invece, nel 2010 ammaliò 20mila fan accorsi sugli spalti di quella che è la ‘casa’ di Lazio e Roma grazie a un concerto divenuto un cult per i suoi appassionati (e non) e che poi è diventato l’album ‘Dallo Stadio Olimpico “Live”’ (in edicola da mercoledì 23 dicembre). Un lavoro che può essere definito come una summa dell’opera musicale dell’artista, contenente 13 brani storici della sua discografia e i due inediti ‘Tutte le mie leggerezze’ e ‘Ho bisogno di te’.

La tracklist è davvero imponente e contiene le grandi hit di Ranieri degli anni Settanta, come ‘Se bruciasse la città’ (qui in una versione all’insegna della pura energia tra arrangiamenti funk e chitarre rock), ‘Erba di casa mia’, ‘Vent’anni’ e ‘Rose rosse’. Ma anche i successi che tra gli anni Ottanta e Novanta lo hanno consacrato come tra gli interpreti più amati della scena musicale italiana: ecco quindi ‘Mi troverai’, ‘Ti parlerò d’amore’, ‘Ti penso’ e ovviamente ‘Perdere l’amore’. Non mancano alcuni brani che, pur non essendo suoi… d’origine, sono tra i più amati dal suo pubblico, come ‘La voce del silenzio’ (portata al Festival di Sanremo del 1968 da Tony Del Monaco e Dionne Warwick), ‘L’istrione’ (traduzione dell’omonima canzone scritta da Charles Aznavour) e ‘Quando’ (di Pino Daniele). Non mancano due omaggi alla canzone napoletana con ‘Pigliate ‘na pastiglia’ di Renato Carosone e ‘’A casciaforte’ composta nel 1928 da Nicola Valente e Alfonso Mangione. Due piccole meraviglie che non potevano mancare nel repertorio istrionico di un cantante-interprete-attore-ballerino straordinario. Perché questo live disegna, una volta di più, la statura di un artista poliedrico e versatile, che usa il proprio cuore per comunicare (e coinvolgere) il suo pubblico. Un regalo, da ascoltare con grande attenzione, per immergersi (o rivivere) un concerto, uno spettacolo, un’emozione.

Uno show, quello andato in scena a Roma, che Ranieri ricorda così: “Fu un’emozione fortissima, bella in modo indescrivibile. Lo stadio di solito accoglie i calciatori, loro sono abituati a quelle folle oceaniche; io non ero abituato all’impatto con quella immensità di persone, ed è stato come se fosse un debutto, una nuova prima volta, come quella della festa di piazza a Napoli nel lontano 1964. Quell’esperienza mi ha dato la forza per affrontare circa due anni dopo un pubblico di quarantamila persone a Piazza del Campo e poi, dopo altri due o tre anni, su quel meraviglioso lungomare reggino mi trovai di fronte a centomila persone. Sicuramente lo Stadio Olimpico ha rappresentato l’iniziazione per la mia carriera, ai palchi che contemplano la presenza di folle oceaniche”.

IL COFANETTO DA COLLEZIONE

L’opera completa prevede l’uscita, di settimana in settimana, dei 16 album più belli di Massimo Ranieri. Ogni disco presente nella collana (nuovo formato digipack) ha contenuti inediti, accompagnati da fotografie dell’epoca e un’intervista esclusiva in cui l’artista racconta la storia e gli aneddoti relativi a ciascuna uscita. Una sorta di ‘opera omnia’, insomma, per conoscere a fondo una delle voci più amate da più generazioni oramai da 50 anni.

PIANO DELL’OPERA

Massimo Ranieri

27/11/2020

Perdere l’amore

04/12/2020

Vent’anni

11/12/2020

‘O surdato ‘nnammurato (Live)

18/12/2020

Dallo Stadio Olimpico “Live”

23/12/2020

Ti penso

30/12/2020

La faccia del mare (Odyssea)

08/01/2021

Erba di casa mia

15/01/2021

Canto perché non so nuotare… da 40 anni (dvd)

22/01/2021

Malìa 1 e 2 (doppio cd)

29/01/2021

Album di famiglia

05/02/2021

Napulammore (live)

12/02/2021

Per una donna

19/02/2021

Via del Conservatorio

26/02/2021

Un giorno bellissimo

05/03/2021

Macchie ‘e culore (live)

12/03/2021


Guarda anche...

Premio Amnesty International

I semifinalisti del Premio Amnesty Emergenti

“Voci per la libertà – Una canzone per Amnesty”, lo storico festival che affianca musica …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *