europa

Conferenza sul Futuro dell’Europa: le proposte del panel di cittadini sul ruolo dell’UE nel mondo e la migrazione


Il panel di cittadini svoltosi a Maastricht dall’11 al 13 febbraio ha elaborato 40 raccomandazioni su come affrontare la migrazione e rendere l’UE più forte a livello internazionale.


Le raccomandazioni del panel riguardano cinque aree:

Autosufficienza e stabilità
L’UE come partner internazionale
Un’UE forte in un mondo in pace
La migrazione dal punto di vista umano
Responsabilità e solidarietà nell’UE
La lista completa delle raccomandazioni approvate dal panel è disponibile qui.

L’incontro, avvenuto rientra nell’ambito della Conferenza sul Futuro dell’Europa, ha visto la partecipazione di circa 200 persone provenienti da tutti gli stati dell’UE. A causa dell’attuale situazione Covid-19, alcuni partecipanti hanno partecipato da remoto.

Enrico Giannotti, un partecipante dall’Italia, ha affermato che le raccomandazioni sono veramente esaustive ed ha aggiunto che spera “che verranno prese in considerazione dalle autorità politiche europee”.

I partecipanti al panel, hanno espresso pieno sostegno a esercizi di democrazia come la Conferenza, auspicando che continuino ad essere organizzati su base annuale.

Scoprite cosa sono i panel europei di cittadini e qual è il loro obiettivo

Migrazione

Dopo uno scambio di vedute su tutti gli aspetti della migrazione, i partecipanti hanno raccomandato l’attuazione di misure per affrontarne le cause e regolarla in modo umanitario, nonché per integrare meglio i rifugiati e condividere le responsabilità tra tutti gli stati dell’UE

I partecipanti hanno sottolineato che la migrazione non sia necessariamente un problema, proponendo inoltre di far accedere i richiedenti asilo con qualifiche rilevanti al mercato del lavoro europeo e di migliorare le condizioni dei lavoratori immigrati nell’UE.

Successivamente, sono state messe in luce le disparità di trattamento lungo le frontiere esterne dell’UE. Per affrontare questo problema, i partecipanti al panel hanno raccomandato il rafforzamento dell’agenzia europea della guardia di frontiera (Frontex) e l’aumento di trasparenza.

“I paesi del nord, che non hanno molte frontiere esterne, dovrebbero aumentare il proprio contributo a un organismo centrale come Frontex, per aiutare i paesi del sud sui quali si riversa la maggiore pressione (migratoria)”, ha affermato Péter Csákai-Szöke dall’Ungheria.

L’UE nel mondo

La dipendenza dell’UE dalle importazioni di beni strategici come farmaci, semiconduttori, energia e cibo, è emersa come una delle principali preoccupazioni. I partecipanti al panel hanno proposto di supportare maggiormente la produzione locale e accrescere la produzione di energia rinnovabile, in modo da ridurre la dipendenza “nella misura più ampia possibile”.

I partecipanti hanno inoltre proposto che molte delle decisioni nell’ambito degli affari esteri vengano prese a maggioranza qualificata, anziché all’unanimità, per accelerare la risposta alle crisi e consolidare la presenza dell’UE nel mondo attraverso un fronte unificato.

Sempre secondo i partecipanti, l’UE dovrebbe applicare restrizioni alle importazioni da paesi che non rispettano criteri etici o ambientali e promuovere valori come i diritti umani e la democrazia al difuori dei confini europei.

“Non siamo stati in accordo su tutto, ma siamo riusciti ad incontrarci a metà strada su questi temi e questo è fantastico”, ha detto Ewa Buchta dalla Polonia.

Cosa succede adesso?
I rappresentanti dei panel presenteranno e dibatteranno le raccomandazioni alla prossima plenaria della Conferenza che si svolgerà a Strasburgo dall’11 al 12 marzo. La plenaria riunisce rappresentanti delle istituzioni europee, dei parlamenti nazionali, della società civile e dei cittadini.

L’esito finale della Conferenza, verrà presentato in una relazione ai presidenti del Parlamento, del Consiglio e della Commissione europea che si sono impegnati a dare seguito a queste raccomandazioni.

La terza e ultima sessione del panel europei di cittadini su “Un’economia più forte, giustizia sociale e occupazione/Istruzione, cultura, gioventù e sport/Trasformazione digitale” adotterà le sue raccomandazioni a Dublino, Irlanda, dal 25 al 27 febbraio.


Guarda anche...

Calcutta

Calcutta annuncia il suo Tour europeo

Il 22 dicembre scorso, al Palapartenope di Napoli, si è concluso il “Relax Tour” di …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *