Da stasera, giovedì 19 gennaio, a sabato 21 gennaio protagonista al Blue Note di Milano sarà ancora la band pioniera dell’acid jazz: gli Incognito con i loro concerti pieni di soul, jazz, funk ed energia pura. Il gruppo non ha certo bisogno di presentazioni: dal 1979 – anno della fondazione – a oggi non ha mai smesso di raccogliere consensi tra pubblico e critica di tutto il mondo. In via Borsieri sono una presenza fissa, che torna ogni anno a riempire le serate milanesi: per festeggiare degnamente questo ritorno, i musicisti inglesi non solo riproporranno i brani più famosi della loro fortunata carriera, ma presenteranno anche le tracce del loro ultimo album, Tomorrow’s New Dreams.
(Giovedì ore 20:30 SOLD OUT/22:30 – 50/45 € SOLD OUT; venerdì e sabato ore 20:30 SOLD OUT; ore 23:00 – 50/45 € SOLD OUT)
Domenica 22 gennaio sarà la volta di Joyce Elaine Yuille, personalità raffinata e comunicativa, ma allo stesso tempo carica di dinamismo con quella sua tipica espressività vocale legata al linguaggio jazzistico di matrice nera, venato di soul e senso del blues, uniti da una trascinante verve ritmica e interpretativa: sarà una serata sofisticata e di classe. Porterà sul palco un nuovo 4tet con un repertorio che viaggia tra i classici jazz sempre con un tocco di soul: la accompagneranno Stefano Calzolari al piano, Marc Abrams al contrabbasso e Marco Frattini alla batteria.
(Ore 20:30 – 32/27 €)
Martedì 24 gennaio sarà la volta della tanto amata “Cantafiorista” Rosalba Piccinni: al suo affezionato pubblico proporrà un concerto che lei stessa definisce “intimista”, per indicare quell’atteggiamento e quella tendenza propri di chi cerca di esprimere i moti dell’animo umano, i sentimenti e le emozioni in tutte le loro delicate e sottili sfumature, attraverso la rappresentazione di sensazioni e situazioni che toccano la propria radice personale. In questo caso Rosalba toccherà l’intimità della sua musica e del suo cuore.
(Ore 20:30 – 40/35 € SOLD OUT)
Mercoledì 25 gennaio tornerà in via Borsieri dopo una lunga assenzala CDpM Europe Big Band di Bergamo, forte del supporto solistico di alcuni eccellenti jazzisti italiani quali Gabriele Comeglio al sax e Claudio Angeleri al piano, ma soprattutto di diversi giovani talenti provenienti dai laboratori di sperimentazione del CDpM, centro di alta formazione jazz di Bergamo. Diretta dal maestro Nicholas Lecchi la
band proporrà la suite di John Coltrane A love supreme, un’inedita versione arrangiata per ensemble esteso dallo stesso Lecchi di una tra le pagine più importanti del jazz registrata nel 1964 dal quartetto di Coltrane. La suite, concepita in quattro movimenti, è particolarmente evocativa per l’afflato spirituale che rappresenta una vera e propria preghiera in musica da parte del sassofonista di Philadelphia. Nella seconda parte del concerto è in programma un repertorio dedicato alla collaborazione tra John Coltrane e Thelonious Monk.
(Ore 20:30 – 30/25 €)
Giovedì 26 gennaio sarà di nuovo al Blue Note di Milano Carmen Souza, unanimemente considerata dalla critica una delle voci più interessanti della nuova generazione di world music: pochi possono vantare un talento come il suo, mentre lo stile musicale – con quel mix di morna, batuke, jazz e soul – è davvero inconfondibile. Carmen parte dalla forza delle proprie radici capoverdiane per scoprire frontiere sempre nuove: il suo modo di cantare è una versione del tutto personale della verve di Billie Holiday, Nina Simone e Casara Evoria, tra melodie inusuali, umori esotici, africanismi, scat jazz, vibrati controllati e frasi dall’andamento imprevedibile.
(Ore 20:30 – 33/28 €; ore 22:30 – 23/18 €)
Venerdì 27 gennaio il palco di via Borsieri ospiterà per la prima volta in questo 2023 Celebrate Studio 54!, la festa dedicata alla musica disco anni ’70 e alla discoteca più famosa di New York e forse dell’intero pianeta, lo Studio 54, dove ogni sera andava in scena “la festa più grande del mondo”. Il jazz club celebrerà quegli anni speciali con una serata altrettanto speciale in compagnia dei Pulsation, un progetto musicale disco funk nato a Milano su iniziativa di Elio Marrapodi e Dave Dicecca, che faranno rivivere i gloriosi anni ’70 e ’80.
(Ore 20:30 SOLD OUT /23:00 – 20/15 € SOLD OUT)
Sabato 28 gennaio è in programma una serata travolgente con i musicisti del Funk Off, la più importante e spettacolare delle marchin’ band italiane che, dopo più di 20 anni di attività, continua a essere una travolgente macchina ritmica, capace di mescolare in modo unico e originale lo spirito delle brass band di New Orleans con il funk. I Funk Off non solo sono stati la prima formazione del genere in Italia, ma hanno letteralmente dato un senso nuovo alla definizione di marchin’ band, legando quest’accezione a uno stile che unisce il groove della black music ad arrangiamenti di tipo jazzistico, senza tralasciare le coreografie di grande impatto visivo, tipiche di questo genere musicale.
(Ore 20:30 – 33/28 €; ore 23:00 – 23/18 €)
Domenica 29 gennaio andrà in scena Caro Franco – Omaggio a Franco Cerri, un tributo alla musica dello storico chitarrista milanese a opera dei musicisti che lo hanno affiancato sul palco per anni: Alberto Gurrisi all’organo Hammond, Alessandro Usai alla chitarra e Roberto Paglieri alla batteria. Un viaggio nel mondo musicale del grande musicista, non solo attraverso le sue composizioni ma anche le sue interpretazioni di altri grandi autori, caratteristica peculiare della sua discografia. La formazione organ trio richiama le
sonorità degli anni ’50 e ‘60, in una chiave cool, come Cerri amava esprimersi, soprattutto nell’ultima fase della sua lunghissima carriera, periodo nel quale si è creato un profondo legame tra questi musicisti e il maestro. Al trio si unisce, per alcuni brani cantati, la voce di Irene Burratti.
(Ore 20:30 – 30/25 €)
BLUE NOTE MILANO, jazz club aperto nel 2003, si estende su una superficie di 1000 metri quadrati su 3 diversi livelli. L’atmosfera è quella di un elegante jazz club, e da ogni posizione della platea e della balconata lo spettatore può ascoltare le esibizioni di artisti di fama internazionale con il massimo della qualità acustica: la struttura e le dimensioni del locale permettono a tutti di godersi appieno il concerto. Come vuole la tradizione ereditata dal leggendario club del Greenwich Village, una serata al Blue Note è anche l’occasione per poter vivere al meglio il binomio musica e cibo. Il servizio si effettua nella stessa sala dei concerti ed offre una cucina semplice ma raffinata, un’ampia selezione di vini italiani e francesi, più di 200 cocktail e liquori dal bar e quell’atmosfera speciale che si può trovare solo in un jazz club. Radio Monte Carlo è la radio ufficiale di Blue Note Milano e una volta a settimana Nick the Nightfly, mitico musicista e conduttore radiofonico, conduce a partire dalle ore 22.00 la sua trasmissione Monte Carlo Nights da un’apposita postazione all’interno del jazz club milanese. www.bluenotemilano.com