La ricerca dell’equilibrio in amore, un tema ricorrente per chi oscilla tra la ricerca del partner perfetto e il desiderio di libertà.
“Is this what i want?” (è questo quello che voglio?) sembra essere l’interrogativo di fondo, in “CHANGE YOUR LIFE”, degli “SCOTCH ALE”, giovane band italiana “rodata” già con un bel “bagaglio” di concerti e live.
Il brano anticipa l’uscita del nuovo album “NAKED” che Ale (Alessandro Andreet a – voce e chitarra), Eric (Eric Battistuzzi – batteria) e Luca (Luca Cadel – basso) hanno registrato e mixato tra il “Be Records” di Treviso e il “Noize Factor” di Santa Clarita (California).
E’ stato realizzato anche il video della canzone (regia di Stefano Bertelli), girato interamente con la tecnica dello “stop motion”: un clip “catchy”, nelle idee e nella tecnica, anche se la realizzazione di tutti i personaggi e delle scenografie ne fa un prodotto “hand made”, che certamente incuriosirà il pubblico del web.
Con “Naked” gli “SCOTCH ALE” iniziano a mettere a nudo il proprio suono facendo emergere quel carattere che il loro produttore italoamericano Fabrizio Grossi (Slash, Alice Cooper, Steve Vai, Cypress Hill, Steve Lukather e molti altri) definisce “vintage retro indie garage”.
Proprio per enfatizzare lo stile retrò, il disco è stato interamente suonato con stru menti “vintage” e tutte le tracce sono prive di eccessi, in perfetto stile “power trio”: “What you see is what you get!” ponendosi come perfetto compromesso tra sound e stile canzone, e riuscendo a convincere con il loro carattere estremamente “easy“.
“Naked” è un album eterogeneo: tra le sue 13 tracce si trovano testi più introspettivi, testi di protesta, testi velenosamente ironici o dedicati alle donne, come lo stesso “Change your life”. Tratto unificante anche in questo caso è il loro ormai caratteristico modo di comunicare con i fan: anche in questo lavoro Ale e soci mettono nei testi il loro punto di vista cercando però di lasciare sempre all’ascoltatore l’ultima parola.
Ne sono degli esempi i brani “Insecure” – dove si illustra il tortuoso cammino di chi, prendendo atto delle proprie insicurezze e dei propri dubbi, giunge infine alla piena sicurezza in sé stesso – “Time to bail” – dedicato a tutti quelli che abbandonano le loro “facili posizioni” quando le condizioni esterne non appaiono più tanto favorevoli e “Spam” – che descrive con ironia la vita di chi tende a mostrarsi “cool” sui vari social, pur avendo una vita reale completamente diversa.
Dal 26 Aprile la band realizzerà un mini tour in alcuni dei migliori club d’Europa: saranno il 26 Aprile a Dublino e il 30 a Londra; altre date europee sono in via di definizione (Parigi, Bratislava, Praga e Vienna), si attendono le date definitive anche per gli appuntamenti di Roma e Milano.