XXXI Cattedra Luigi Sturzo
XXXI Cattedra Luigi Sturzo

XXXI Cattedra Luigi Sturzo: “Crisi europea: declino o rinnovamento?”


Dal 23 al 26 ottobre scorso si è svolta a Caltagirone (CT) la XXXI edizione della Cattedra “Luigi Sturzo”. Quest’anno l’ormai consolidato think tank, che si ispira da oltre 30 anni all’opera di Don Luigi Sturzo e che raccoglie studenti e docenti di varie parti d’Italia, ha riflettuto su una tema di scottante e necessaria attualità: “Crisi europea: declino o rinnovamento?”.
I lavori della Cattedra Sturzo si sono snodati intorno a quattro sessioni principali (“La soglia euro-mediterranea: lavori in corso”; “Europa e Democrazia”; “L’Europa di oggi: dalle radici alle incerte prospettive per il futuro” ed “Europa in crisi?”) e alla tavola rotonda dell’Associazione Amici della Cattedra Sturzo “Gabriele De Rosa”, nelle quali sono intervenuti giovani ricercatori e professori, che hanno ribadito come il momento della crisi debba essere un momento di riflessione e di opportunità per tutti e dunque la spinta verso la nascita di nuove idee e nuovi progetti.
Gli argomenti al centro del dibattito sono stati in particolare la cooperazione euro-mediterranea e i movimenti migratori nel Mar Mediterraneo, la ricostruzione dell’Unione Europea a partire dall’opera dei suoi fondatori, Spinelli, De Gasperi, Schuman, la recessione economica, la crisi delle istituzioni europee e l’identità europea. I temi sono stati affrontati nella convinzione che quello che sta accadendo oggi all’Unione europea sia la crisi di un progetto politico ed istituzionale, piuttosto che il vacillare di un sistema economico. Questo progetto ha bisogno di nuovi elementi di funzionalità e di efficienza; ma per potersi rinnovare deve comunque nutrirsi dell’antica riflessione ed azione che hanno portato a quello che abbiamo oggi e che, nonostante la crisi, è ancora il meglio che abbiamo.

Angela P.