Ottima la musica, l’accoglienza, le recensioni e tutto il resto. Jaselli, ovviamente, che sull’onda dell’album “Monster Moon”, approda mercoledì 8 giugno sul palco del Fiorino sull’Arno (ore 21,30 – ingresso libero), spazio fiorentino en-plein-air adagiato sulle rive del fiume, in pieno centro storico.

Nella versione in vinile il disco ha conquistato il terzo posto della classifica italiana. Cantante, chitarrista e autore, una laurea in filosofia nel cassetto, Jack Jaselli è cresciuto girando il mondo e, da indipendente puro, ha infranto il muro dell’anonimato attraverso centinaia di concerti in ogni dove.

Obiettivo centrato: l’artista Peter Harper ha scelto il brano “The House In Bali” come colonna sonora del suo sito, Mtv lo ha eletto artista del mese, i Negramaro se lo sono portati in tour, Jovanotti e Gue Pequeno lo hanno coinvolto in rispettivi progetti, Ben Harper e Jack Savoretti lo hanno invitato ad aprire i propri live…

E adesso? Adesso “Monster Moon”. Registrato a Los Angeles e trainato dal singolo “The End”, il disco è frutto di quasi due anni di scrittura da parte di Jack e di un lavoro certosino sulle canzoni insieme a Max Elli e Nik Taccori, gli altri due terzi del progetto Jaselli.

Jack Jaselli affonda le radici nel blues e nel soul, ma non abbandona mai la curiosità di sperimentare, anche con sonorità più urban. Il nuovo corso segna il punto d’incontro con sonorità decisamente più rock, elettriche e acustiche. E nessuno si è scandalizzato quando, come pietre di paragone, la critica ha calato sul tavolo macigni come Foo Fighters, Jeff Buckley, U2, Chris Cornell.

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