Shakespeare: Il canto dell’usignolo con Glauco Mauri in scena al CivitaFestival


1616 – 2016: nel quattrocentesimo anniversario della morte del drammaturgo inglese, venerdì 22 luglio a Civita Castellana, per Civitafestival, arriva Serata Shakespeare: Il canto dell’usignolo. Sul palco un grande del teatro italiano, Glauco Mauri – uno degli artisti più amati e autorevoli della prosa italiana- per presentare lo studio compiuto sulla produzione di Shakespeare assieme all’attore Roberto Sturno; i due, saranno accompagnati da musiche originali, composte ed eseguite in scena dal pianista Giovanni Zappalorto, già Maestro del Teatro dell’Opera di Roma.

In un excursus dell’opera shakespeariana – con brani tratti da Enrico V, Come vi piace, Riccardo II, Timone d’Atene, Giulio Cesare, I Sonetti, Re Lear e La Tempesta- i protagonisti della serata daranno voce all’immortale firma del poeta inglese, “l’usignolo” che con il suo canto parla della vita di ciascuno di noi.

«Il canto dell’usignolo» è una breve favola di Gotthold Ephraim Lessing.

Un pastore, in una triste sera di primavera dice a un usignolo – «Caro usignolo, perché non canti più? Te ne stai muto da tanto tempo. Il tuo canto mi teneva compagnia: era così dolce, mi aiutava nei momenti di tristezza, mi era di tanto aiuto. Perché, caro usignolo, non canti più ?» «Ahimè – rispose l’usignolo – ma non senti come gracidano forte le rane? Fanno tanto tanto chiasso e io ho perso la voglia di cantare. Ma tu non le senti ?» «Certo che le sento – rispose il pastore – ma è il tuo silenzio che mi condanna a sentirle».
Chi ha il dono di cantare quindi canti, per non condannarci a sentire il tanto gracidare della banalità e della volgarità che ci circonda.

C’è tanto chiasso intorno a noi che abbiamo bisogno che si alzi un canto di poesia e di umanità.

L’appuntamento con Shakespeare e la Compagnia Mauri-Sturno, dunque, è per venerdì 22 luglio 2016, alle ore 21.30, all’interno del fitto programma di Civitafestival, ormai giunto alla sua XXVIII edizione.

Venerdì 22 luglio 2016
Civita Castellana, Piazza Duomo, ore 21,30
GLAUCO MAURI
ROBERTO STURNO
in
Il canto dell’usignolo
musiche originali eseguite dal vivo da Giovanni Zappalorto
brani di William Shakespeare tratti da:
Enrico V, Come vi piace, Riccardo II, Timone d’Atene,
I Sonetti, Giuli Cesare, Re Lear, La Tempesta

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