Sanremo 2011

Febbraio, 2011

  • 22 Febbraio

    Sanremo 2011, Mauro Mazza: E’ un successo di tutta la Rai

    Sanremo 2014

    "Quello di Sanremo 2011 è un successo di tutta la Rai". Lo ha dichiarato Mauro Mazza, direttore di Raiuno. "La direzione artistica del Festival, la squadra capitanata da Morandi e Raiuno hanno potuto contare sul convinto sostegno dei vertici aziendali: il Consiglio di Amministrazione diede l'ok al progetto da me illustrato; il presidente Garimberti ci ha sempre incoraggiato; il direttore generale Masi - si legge in una nota Rai - è stato al nostro fianco soprattutto nei momenti piu' delicati della preparazione".

    "Se qualcuno, proprio oggi in un momento di soddisfazione, vuole chiamarsi fuori dalla squadra, libero di farlo. Personalmente - chiude Mazza - sono convinto si tratti di una scelta sbagliata, soprattutto se accompagnata da dichiarazioni inopportune." (TMNews)

  • 21 Febbraio

    Sanremo 2011: iTunes, Emma e Modà davanti a Vecchioni

    Emma

    In attesa delle hit parade settimanali, Sanremo irrompe nelle classifiche di iTunes. In vetta c'e' 'Arrivera'' dei Moda' con Emma, giunta seconda all'Ariston, seguita dal brano vincitore di Roberto Vecchioni 'Chiamami ancora amore'. Sul gradino piu' basso del podio si piazza il pezzo in dialetto 'Yanez' di Davide Van De Sfroos, seguito da 'Fino in fondo' di Luca Barbarossa con Raquel Del Rosario.

    Quinta piazza per il vincitore dei giovani Raphael Gualazzi con 'Follia d'amore'.(Ansa)

  • 21 Febbraio

    Sanremo 2011: Oxa eliminata, dopo 33 anni di carriera divide ancora critica e pubblico

    Anna Oxa

    Anna Oxa è fuori dal Festival di Sanremo ma continua a dividere in due sia critica che pubblico.  Una consuetudine per  una delle artiste più discusse, amate, chiacchierate e idolatrate che la storia della musica italiana conosca. Mentre il televoto decretava l’eliminazione dell’interprete dalla competizione,  fiumi di inchiostro scorrono sulla stampa a sottolinearne la forza innovativa e trasgressiva della sua interpretazione così come del suo stile e del suo look. Mario Luzzato Fegiz sul Corriere della Sera, dopo averle assegnato un 7.5 per la sua performance della prima serata con il brano “La mia anima d’uomo”, ha sottolineato come l’interpretazione di “‘O sole mio” sia stata “affrontata in maniera dissacratoria. La tendenza della nuova Oxa è quella di innovare e strafare”, aggiunge il critico che le assegna un bell’otto in pagella. Di altra natura il giudizio riportato da Michela Tamburrino sulle pagine de La Stampache va a premiare la scelta del look: “il blu, il colore dell’anno, elettrico e il tulle elasticizzato per la cantante che ha sempre preceduto le mode. Giuste le trasparenze, il trucco, i capelli corvini a leonessa. Niente di più”. Nel frattempo, Luca Sofri sul suo blog Post.it stila una lista delle canzoni memorabili che la Oxa vanta nel suo curriculum “Un’emozione da poco”, “Pagliaccio azzurro”, “Io no”, aggiungendo che “una carriera nata a Sanremo, esplosa a Sanremo, costellata di partecipazioni a Sanremo, in mezzo a mille trasformazioni estetiche a Sanremo, passasse pure per una umiliante esclusione a Sanremo alla prima serata, stava nel percorso romanzesco delle cose”. Ma è Il Riformista nella penna di Andrea Di Consoli a suggellare la grandezza di un’artista che la giuria ha penalizzato ma la memoria esalta: nell’articolo che porta l’emblematico titolo de “Il diario pubblico della Oxa sanremese”, il critico denuncia che “forse non si è capito fino in fondo che Anna Oxa sta tenendo, dal 1978, un sorta di “diario in pubblico” attraverso il quale riusciamo a leggere uno dei pochi diagrammi chiari dell’evoluzione dello stile e del look del mass-pop italiano. Noi però siamo con lei – conclude – perché, come scrisse Shakespeare, “ripeness is all” (la maturità è tutto); e, a onor del vero, anche “cambiare è tutto”.

  • 20 Febbraio

    Sanremo 2011,Morandi su conduzione bis:Sono cantante, non presentatore

    Gianni Morandi

    "Non sono un presentatore, non ne ho le forme e le capacità. Sono un cantante che quest'anno ha voluto dare un contributo a costruire questo Sanremo. Senza telecomando non vado". Gianni Morandi esclude una conduzione bis del Festival di Sanremo e considera una battuta quella di Mauro Mazza che ha aperto la conferenza parlando di un coinvolgimento di Morandi per il prossimo festival. Ma Mazza non scherza: "Non era una battuta, ne parleremo".(TMNews)

  • 20 Febbraio

    Sanremo 2011:Roberto Vecchioni con Chiamami ancora amore “Un grido di speranza e libertà di pensiero”

    Roberto Vecchioni

    La canzone “Chiamami ancora amore” di Roberto Vecchioni  vince il Festival di Sanremo 2011; una vittoria meritata quella del “Professore” che ottiene la vittoria dal consenso del televoto quindi dal pubblico italiano e la “golden share” della sala stampa.

    Un testo profondo in cui parla di immigrati, di operai, di studenti: per il poeta che non può cantare per l’operaio che non ha più il suo lavoro per chi ha vent’anni e se ne sta a morire in un deserto come in un porcile e per tutti i ragazzi e le ragazze che difendono un libro, un libro vero così belli a gridare nelle piazze perché stanno uccidendo il pensiero” – un grido in difesa della pace e della libertà di pensiero: perché le idee sono come farfalle che non puoi togliergli le ali perché le idee sono come le stelle che non le spengono i temporali perché le idee sono voci di madre che credevano di avere perso e sono come il sorriso di Dio in questo sputo di universo”- cui tema centrale è la dimenticanza assoluta di cultura in Italia.

    Sono stati 12 milioni 136 mila, pari a uno share del 52.12%, gli spettatori della finale del Festival capitanato da Gianni Morandi.

     La media ponderata dell'ultima serata risulta di poco inferiore a quella del festival 2010 di Antonella Clerici (53.21%) e a quella dell'edizione 2009 di Paolo Bonolis (54.24%).

    Non dimentichiamo il secondo posto per i Modà con Emma “Arriverà”, invece,terza posizione per Al Bano “Amanda è libera”, anche se, la canzone di La Crus accompagnato da Susanna Rigacci con “Io confesso”, meritava di arrivare tra i tre finalisti.

    Quello proposto dai La Crus è un testo che parla di un tradimento e della sua ammissione, ma allo stesso tempo è una dichiarazione d'amore nella totale consapevolezza che “non c'è nessun altro al mondo così vicino” alla persona amata, anche se, all’ inizio del Festival il brano ha scatenato polemiche sulla frase laica "Non credo nel peccato, amore mio/perché non credo in Dio".

    Ma la 61° edizione del Festival di Sanremo è stata una kermesse costruita al passo coi tempi, in cui la società è cambiata, di conseguenza anche le canzoni devono rappresentare un momento storico perché il Festival è del popolo italiano.

     

     

     

     

  • 19 Febbraio

    61° Festival di Sanremo: Trionfa Roberto Vecchioni con “chiamami ancora amore”, secondo Emma-Modà, terzo Al Bano

    Roberto Vecchioni

    Serata finale del 61° Festival di Sanremo con la proclamazione del Vincitore e la tanto attesa ospite: Avril Lavigne.

    Dopo le polemiche di oggi, in merito alla gaffe in conferenza stampa di un rappresentante di RaiTrade che aveva dichiarato che Vecchioni stava vincendo al televoto, stasera saliranno sul palco i dieci Big rimasti in gara: La Crus “Io confesso”; Giusy Ferreri “Il mare immenso”; Davide Van De Sfroos “Yanez”;Luca Madonia con Franco Battiato “L'Alieno”;Nathalie “Vivo sospesa”; Anna Tatangelo “Bastardo”; Emma e i Modà “Arriverà”; Albano “Amanda è libera”; Roberto Vecchioni “Chiamami ancora amore”;Luca Barbarossa e Rachel Del Rosario “Fino in fondo”.

    La votazione si baserà su un meccanismo misto: televoto, voto orchestra e “golden share” cioè le preferenze dei giornalisti della sala stampa dell'Ariston che determinerà i tre finalisti. Solo dopo questa scrematura interverrà  il televoto che proclamerà il vincitore, il secondo e terzo classificato di questa 61esima edizione del Festival.

    Durante la serata si esibirà Raphael Gualazzi, vincitore del Festival di Sanremo 2011 nella sezione dedicata ai Giovani con "Follia d'amore", canzone da lui scritta, prodotta e arrangiata che gli ha fatto conquistare anche il premio della critica "Mia Martini".


    Il capitano Gianni Morandi riunito sul palco con la sua squadra che l’ ha accompagnato per cinque serate: Elisabetta Canalis, Belen Rodriguez, Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu.

    Il duo comico Luca e Paolo, inizia con la canzone “Grazie perchè” dedicata alle due showgirls, agli orchestrali, a Gianni Morandi … insomma un po’ per tutti … “fu una cazzata ma è tardi ormai” si conclude la canzone di inizio serata e alle 20.52 si apre il televoto e la gara ricomincia da zero …

    Apre la gara Davide Van de Sfroos con Yanez”, un brano non solo apprezzato dal pubblico ma anche dalla critica. Ciò che caratterizza la canzone è l’ originalità del cantato in dialetto laghée che racconta dei pirati della Malesia che si godono la pensione sulla riviera romagnola.


    Lunghi applausi per Roberto Vecchioni con “Chiamami ancora amore”
    in cui parla di immigrati, di operai, di studenti, cui tema centrale è la dimenticanza assoluta di cultura in Italia.

    Anna Tatangelo con “Bastardo” riesce a far parlare di sè sia per il brano patetico sia per il cambiamento di look durante le serate … forse ha scambiato il Festival per una sfilata di moda?

    Luca e Paolo prima di presentare Luca Barbarossa e Rachel Del Rosario con “Fino in fondo”, “cazzeggiano un po’” come loro stessi sottolineano paragonando in modo ironico il Festival di Sanremo ad Arcore.

    Dopo il duo italo-spagnolo, si esibisce Al Bano con “Amanda è libera”, accusato di plagio dal tenore ragusano Jonathan Cilia perché la canzone avrebbe il ritornello identico a “Immigration”.


    Sorvolando sull’ esibizione di Belen Rodriguez con il padre e la presentazione di Fernando Alonso non come ospite ma perché la moglie “Rachel Del Rosario” si esibisce … arriva La Crus accompagnato dal soprano Susanna Rigacci con “Io confesso”; un testo che parla di un tradimento e della sua ammissione, ma allo stesso tempo è una dichiarazione d'amore nella totale consapevolezza che “non c'è nessun altro al mondo così vicino” alla persona amata.


    Sempre vestita di nero e qualcosa di rosso (in questa serata è il rossetto) inizia l’esibizione: Giusy Ferreri con “Il mare immenso”, brano valorizzato, solo ieri sera, grazie alla voce di Francesco Sàrcina.

    Nathalie con “Vivo sospesa”, criticata da molti perchè uscita da un talent show, ha davvero talento… lo “scricciolo” così soprannominata è un artista a 360°. Brava Nathalie!


    Quest’ anno la gara prosegue in modo veloce, ma la pubblicità è continua … adesso si capisce perché la kermesse scorre in modo veloce, per dare spazio alla pubblicità!
    Gianni Morandi ha portato sul palco dell’Ariston degli ottimi artisti ma come presentatore di un Festival, lascia un po’ perplessi.Meglio ascoltare i Modà con Emma “Arriverà” che ci regalano sempre una grintosa perfomance.

    Ultima canzone in gara è “L’Alieno” cantata dal duo catanese: Luca Madonia con Franco Battiato.


    In scena la ormai consueta satira bipartisan di Luca e Paolo con “I valori dell’ uomo di sinistra”.


    Ecco il momento del vincitore di Sanremo Giovani Raphael Gualazzi con "Follia d'amore”; il trentenne pianista marchigiano sotto contratto con la Sugar di Caterina Caselli, è un’ artista di poche parole ma con grande talento, che ieri sera ha convinto tutti, ricevendo oltre il premio della Sala Stampa RadioTv anche il Premio della Critica “Mia Martini”.
    Da questa sera, dopo 13 anni, è stato annunciato che l’Italia entrerà nell’ Eurovision Song Contest 2011; la commissione con il direttore artistico del Festival Gianmarco Mazzi, Gianni Morandi, il direttore di Rai Uno e Rai Due hanno deciso che Raphael Gualazzi rappresenterà l’Italia il 14 maggio a Düsseldorf.


    Anche Massimo Ranieri sul palco dell’ Ariston per presentare la commedia di Eduardo De Filippo “Napoli milionaria”, oltre ad omaggiare il pubblico con la sua voce.

    Avril Lavigne arriva al Festival di Sanremo con “What The Hell” che anticipa il nuovo progetto discografico dal titolo Goodbye Lullaby, in uscita 8 marzo.

    Massimo Ranieri ritorna sul palco per una chiacchierata con l’amico Gianni Morandi, oltre ad approfondire il tema della commedia “Napoli milionaria”. Insieme, i due vecchi amici,iniziano un medley  Morandi - Ranieri, a partire dal 1966.
    Oggi, ci sono state delle polemiche, anche giuste, in merito alla serata dei 150 anni Unità d’ Italia sulla questione che non è stato menzionato Domenico Modugno, così il capitano della kermesse insieme a Massimo Ranieri e il pubblico dell’ Ariston intona “Volare”.

    La squadra si riunisce perché è arrivato il momento di sapere i primi tre finalisti determinati dal televoto:
    In ordine sparso il primo, secondo e terzo classificato
    Al Bano “Amanda è libera”
    Modà con Emma “Arriverà”
    Roberto Vecchioni “Chiamami ancora amore”

    Classifica provvisoria che può essere ribaltata dalla “golden share”

    In ordine sparso il quarto, quinto e sesto classificato
    La Crus “Io confesso”
    Luca Madonia e Franco Battiato “L’alieno”
    Davide Van de Sfroos Yanez

    La preferenze dei giornalisti della sala stampa dell'Ariston assegna a Roberto Vecchioni la “golden share”

    La gara riparte da zero per i tre finalisti e determinante sarà solo il televoto
    Al Bano “Amanda è libera”
    Modà con Emma “Arriverà”
    Roberto Vecchioni “Chiamami ancora amore”

    Milly Carlucci, Paolo Belli e i maestri di “Ballando con le stelle” al Festival di Sanremo

    Aspettando il nome del vincitore, dopo l' esibizione dei 3 finalisti, un' altro intervento sul palco dell' Ariston: Giulio Scarpati e Nino Frassica per presentare la fiction di RaiUnoCugino e cugino”

    Con le note di Sabiu n°7 iI nuovo disco solista di Marco Sabiu, il direttore d'orchestra di Sanremo, l'attesa cresce …

    La finalissima della
    61° Edizione del Festival di Sanremo vede Vincitore Assoluto Roberto Vecchioni “Chiamami ancora amore”,secondo posto per i Modà con Emma “Arriverà”,terza posizione per Al Bano “Amanda è libera”.

  • 19 Febbraio

    Sanremo 2011: Roberto Vecchioni il più televotato, è polemica

    Roberto Vecchioni

    Incredibile errore durante la conferenza stampa del festival: ''Roberto Vecchioni e' stato il piu' televotato'', ha detto un rappresentante di Rai Trade a cui e' affidata la gestione operativa del contratto con le compagnie telefoniche. Il direttore artistico del festival Gianmarco Mazzi, si indigna: ''non si doveva dire, il voto e' in corso''.

    Minimizza il direttore di Rai1 Mauro Mazza:Un ''incidente che non altera di per se' nulla''.(Ansa)

  • 19 Febbraio

    Sanremo 2011: Luca e Paolo pungono il Pd sulle note di “Uno su mille ce la fa”

    Gianni Morandi

    Nella quarta serata del Festival di Sanremo, Luca e Paolo metteno in note la loro satira sulla ricerca di un nuovo leader del Pd. Con una rivisitazione di 'Uno su mille ce la fa' di Gianni Morandi, il duo comico passa in rassegna i principali esponenti del centrosinistra per scartarli tutti fino a individuare solo in Berlusconi l'unico in grado di ''compattar le opposizioni''

    "Se si va al voto chi ci guiderà? Ci vuole un leader altrimenti non ci votano non ce l'abbiamo adesso, ma chissà? Uno tra mille ci sarà che guidi questa opposizione, ci basta un prestanome". "Con Bersani proprio no/non puoi andare alle elezioni/puoi anche vincere però/ti cascano i maroni. A Veltroni non mi va di aumentare il suo patema/l'ha pugnalato già anche D'Alema, lui usa sempre quel sistema/ e Prodi già lo sa", cantano i due mentre sullo sfondo campeggiano moltissime foto di esponenti di sinistra.

     

    "E Franceschini? Io direi di no/ha più mordente un comodino in legno d'acero. Di Nichi Vendola io non saprei/c'è questa cosa che è un po' gay/e gli ex Dc sono all'antica, vogliono la cara vecchia...", continuano. "Matteo Renzi forse sì, può anche darsi che non perda/però ad Arcore c'è andato/ed ha pestato già una merda - proseguono -. Per guidarci sai ci serve un uomo vero/e quindi avrei pensato a Rosy Bindi/ma visto come siam ridotti scongela Bertinotti".


    Poi l'ultima 'soluzione': "Troppe correnti, serve un capo che ci tenga insieme nel partito democratico/uno che unisca la diversità. Tra i nostri mille non ci sta! Per compattar le opposizioni, c'è solo Berlusconi/Allora diamo a lui il mandato, dal 6 aprile è sul mercato/chissà che per tornare in pista lui non diventi comunista".
    (Adnkronos/Ign)

     

     

     

     

  • 19 Febbraio

    Sanremo Giovani 2011: Raphael Gualazzi,da Sugar un nuovo talento per il Festival

    Raphael Gualazzi

    Con il trionfo di ieri di Raphael Gualazzi, la Sugar di Caterina Caselli mette a segno un altro successo a Sanremo. Dopo Andrea Bocelli (primo  tra i Giovani nel 1994), Elisa (prima tra i Big e premio della critica nel 2001), gli Avion Travel(premio della critica nel 1998 e primo posto nel 2000), Paolo Vallesi (primo  tra i Giovani nel 1991 e terzo tra i Big nel 1992), gli Aeroplani italiani (premio della critica nel 1992), Negramaro(premio della critica Radio & TV nel 2005) e Malika Ayane (premio della critica lo scorso anno), la più importante casa discografica italiana indipendente con la vittoria di Gualazzi con il brano “Follia d’amore” nella categoria Giovani, il premio della critica e il premio della sala stampa radio e tv, è ancora una volta protagonista al Festival di Sanremo. Presente in riviera quest’anno anche nel ruolo di editore del brano “Tre colori” portato in gara da Francesco Tricarico e scritto da Fausto Mesolella, entrambi anche autori Sugar, il gruppo Sugar attraverso Insieme(lo storico marchio riportato in vita di recente), inoltre, si occupa anche del management e del coordinamento delle attività live di Raphael Gualazzi in tour in tutta Europa. Tra gli editori più importanti in Italia, Sugar oggi abbraccia con successo numerosi campi della sfera musicale con la convinzione che dietro la nascita di una star, di una grande canzone, di uno spettacolo è necessario il lavoro paziente di persone motivate, professionalmente competenti, e di chi le dirige. La presenza di Sugar al Festival 2011 non è che un capitolo di una storia di una famiglia di imprenditori dello spettacolo, editori e discografici che comincia con Ladislao Sugar, prosegue con il figlio Piero Sugar, direttore artistico di CGD (acquistata nel 1958 e in pochi anni diventata la più grande casa discografica italiana insieme alla Ricordi) e arriva ad oggi con Caterina Caselli Sugar, presidente della Sugar srl, e con Filippo Sugar, presidente di Sugar Music Spa. Di recente, grazie anche all'acquisizione di CAM, la storica casa editrice e discografica romana leader di mercato mondiale nel campo delle colonne sonore per il cinema, Sugar raccoglie un catalogo di oltre 80.000 titoli sia di musica classica e operistica che di musica eggera e attua una politica di valorizzazione di nuove realtà del mondo musicale italiano anche nell'ottica di una diffusione del prodotto discografico attraverso i sistemi digitali.

  • 19 Febbraio

    Sanremo 2011, quarta serata calo di ascolti

    Sanremo

    Calo di ascolti da parte degli italiani per la quarta serata del Festival di Sanremo - sono stati 10 milioni 617mila - quella che ha decretato la “rosa” dei 10 finalisti tra gli Artisti e il vincitore nella categoria Giovani.

    La media è stata del 46,91% di share. Nonostante ciò,  va evidenziato che l'edizione affidata al capitano Gianni Morandi e al direttore artistico Gianmarco Mazzi si conferma con livelli di ascolto sempre sopra la soglia di una media del 40 % di share.