I Måneskin raccontano ad Apple Music della loro nomination ai Grammy come ‘Best New Artist’…
Victoria: È incredibile pensare a quello che è successo in un solo anno e mezzo, le nostre vite sono state completamente stravolte. Ovviamente questo è il traguardo più grande che si possa sperare!
I Måneskin raccontano ad Apple Music di come hanno sfruttato le loro differenze individuali nel nuovo album “RUSH!
Damiano: Questo album è molto diverso perché invece di partire dal centro e cercare di spaziare da esso, siamo partiti da quattro luoghi diversi, che sono le nostre quattro individualità e abbiamo cercato di… approdare alla stessa isola! È il nostro Frankenstein!
Victoria: Non ha senso cercare di limitarsi l’un l’altro. Abbiamo voluto comprendere e includere tutte le nostre differenze e dare spazio a ciascuno di noi per esprimere noi stessi. Per questo abbiamo aperto la nostra mente e sfidato i nostri confini. Del resto, quello che facciamo non l’ avremmo mai fatto l’uno senza l’altro.
I Måneskin raccontano ad Apple Music cosa hanno imparato lavorando con il super produttore Max Martin…
Damiano: Personalmente, lavorando con lui ho imparato molto sul processo di scrittura, perché lui è una specie di genio. Abbiamo legato tantissimo. E poi non ti aspetti che uno del suo calibro sia così aperto e dica, Non voglio metterci la mia firma. Voglio solo prendere quello che state facendo – e che trovo davvero originale – e aiutarvi a massimizzarne la qualità. E credo che questo tipo di collaborazione e condivisione sia stata molto utile a tutti e quattro.

I Måneskin raccontano ad Apple Music come hanno selezionato i brani del loro nuovo album partendo da 60 canzoni…
Victoria: Avevamo così tante canzoni!
Damiano: Circa 60. Alla fine ho pensato che non avrei mai più scritto una canzone! Troppe parole nella mia testa, stavo impazzendo… Abbiamo trascorso tre notti ad ascoltare tutte le canzoni di continuo e a fare una sorta di campionato “questa si è classificata”, “questa no”, e una volta scelte ci siamo imposti di non cambiare più idea!
I Måneskin raccontano ad Apple Music di aver lavorato al film “Elvis” di Baz Luhrmann…
Damiano: Penso che Elvis sia stato un match perfetto tra il musicista e l’intrattenitore. Secondo me lui è l’artista più influente di sempre. Ha cambiato completamente il modo in cui gli artisti appaiono e sono visti dal pubblico e anche il modo in cui si comportano e le aspettative che la gente ha nei loro confronti. Avere la possibilità di entrare nella sua storia ed esserci stati, anche se in piccola parte, è stata un’esperienza bellissima. Noi abbiamo un grande legame con Elvis e le sue canzoni e suonarle è un grande onore. Ci sarà per sempre una nostra versione di una canzone di Elvis e questo è decisamente un traguardo.
I Måneskin raccontano ad Apple Music come si sentono dopo un anno di tour…
Damiano: Siamo felici perché siamo stati in tour per tutto l’anno quindi ora siamo ancora più coesi. Tutto viene più facile del solito. Ci è sempre piaciuto molto suonare dal vivo, per noi è un po’ la ciliegina sulla torta di tutto il lavoro che abbiamo fatto. Del resto, ciò che registriamo in studio alla fine deve suonare bene dal vivo…
Ethan: Io ho una posizione privilegiata perché sono dietro agli altri, e mi godo tutto. Vedo loro tre interagire col pubblico. Si crea tantissima energia e anche io, che sono più distante, sento perfettamente quanto si stanno divertendo… e io con loro.
I Måneskin sull’importanza dell’equilibrio tra lavoro e vita privata…
Victoria: Quando è esploso tutto volevamo fare più cose possibili, non abbiamo mai detto no a nulla e ci siamo ritrovati a vivere un periodo davvero intenso, in cui volevamo fare sempre di più. Ora – anche se continuiamo a voler dare il massimo di noi stessi – stiamo imparando anche a dire di no ogni tanto, per prenderci del tempo per noi stessi e per la nostra vita privata, e dedicare più tempo alla musica e a fare le cose senza stressarci troppo. Perché se poi hai un esaurimento nervoso non ti godi più niente di quello che fai, e questa è la cosa peggiore che ti possa accadere: che possa venir meno la passione.
I Måneskin parlano ad Apple Music del loro rapporto con il manager…
Damiano: Abbiamo iniziato a lavorare insieme quando abbiamo partecipato a X Factor e lui era il direttore musicale; abbiamo sentito da subito un’enorme connessione con lui, perché era l’unico musicista e ha avuto la sensibilità per capire il viaggio che volevamo intraprendere. È riuscito a immergersi nelle nostre quattro diverse personalità e ora abbiamo questa sorta di rapporto di fratellanza che rende tutto più facile, perché ti fidi ciecamente della persona che ti sta dando consigli e che ti sta aiutando. Lui conosce aspetti di noi che ovviamente nessun altro nel settore conosce. Così, quando dobbiamo scrivere musica o prendere decisioni difficili, lui ci è molto d’aiuto.