Bologna museo
Giuseppe Maria Crespi, Due sportelli di libreria con scaffali di libri di musica, prima metà XVIII sec. Olio su tela, sportello sinistro cm 165,5 x 78 cm, sportello destro cm 165,5 x 75,5 Bologna, Museo internazionale e biblioteca della musica, inv. 6539 / B 33134-33135

A Bologna “wunderkammer” il museo delle meraviglie


Si svolge dall’11 marzo al 14 maggio 2023 la nuova edizione primaverile di #wunderkammer il museo delle meraviglie, la rassegna di narrazioni musicali, visite guidate e concerti che tornano a far (ri)suonare i tesori segreti custoditi nello straordinario patrimonio documentario del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna. Dalle collezioni ri-Create dagli esperti di Athena Musica alle presentazioni musicali e agli incontri con gli autori sulle novità editoriali e discografiche fino all’appuntamento fondamentale della rassegna con i concerti di Insolita – la musica che non ti aspetti, in cui museo e biblioteca tornano a (ri)suonare. Infatti, tutti i programmi di concerto vengono selezionati in quanto legati a un manoscritto, un’edizione a stampa, una lettera, un dipinto appartenenti alle collezioni del museo.

E insolita è anche l’occasione per vederli “da molto vicino: attraverso i momenti dei ¼ d’ora accademici e delle incursioni in itinere gli esperti del museo mostreranno uno dei pezzi unici della collezione legato al programma del concerto che seguirà.
Il programma ha come filo conduttore il viaggio musicale attraverso le città che sono state le capitali della musica lungo i secoli: dalle cantate per le ninfe e le sirene di Napoli alla Milano di Federico Borromeo ai tempi della peste, dalla musica a Parigi alla corte del Re Sole agli spettacolari intrattenimenti nelle ville di Frascati, fino alle sperimentazioni nella Bologna del Seicento, per finire… dentro l’armadio di Padre Martini.

La novità di quest’anno è il ciclo Variazioni, ovvero le visite che non ti aspetti. Non più solo le classiche esperienze “frontali”: ogni variazione è concepita come una vera e propria traduzione del museo, attraverso l’uso e l’ibridazione di diversi linguaggi musicali e artistici. Un’immersione totale nelle collezioni (e nel caveau) in cui i percorsi tematici degli esperti del museo vengono reinterpretati da alcuni ospiti speciali, per raccontare un museo ogni volta diverso e sorprendente.

Programma
Sabato 11 marzo ore 17.00
Ri-Creazioni

Scintille di musica
con Vania Dal Maso
Scintille di mvsica di Giovanni Maria Lanfranco (1533) è il primo trattato musicale pubblicato nella universale italiana favella che affronta la teoria modale e la musica piana e mensurata, ma anche la realizzazione pratica della musica.
Entreremo in questo suggestivo mondo musicale assieme a Vania Dal Maso, che ricreerà sul monocordo alcune scintille, le brillanti dimostrazioni di Lanfranco sul contrappunto, sulla divisione della corda per ricavare le diverse note e sui modi di accordare i vari strumenti.

Sabato 18 e domenica 19 marzo ore 17.00
Ri-Creazioni
Musica e sogno. Ercole Bottrigari e il Somnium Scipionis
con Paolo Gozza
Sogno e musica sono affini?
In questo speciale incontro in due puntate indagheremo il rapporto tra mito, sogno e musica attraverso il manoscritto B44, scritto nel 1610 dall’umanista bolognese Ercole Bottrigari, che contiene la traduzione dei commenti di Macrobio e Plutarco sul Somnium Scipionis di Cicerone e sul Timeo di Platone. Tema comune a entrambi è quello della musica mundana, l’idea di un cosmo musicale oggetto di un sogno (Cicerone) o di un mito (Platone).

Sabato 25 marzo ore 17.30
Ri-Creazioni

Come nasce un Museo della musica?
con Lorenzo Bianconi
Qual è il filo rosso che lega l’immenso progetto enciclopedico di padre Martini all’odierno Museo della Musica? E quali le sfide per realizzare un’esposizione permanente di documenti così diversi tra loro e legati alla più immateriale e sfuggente delle arti?
Lorenzo Bianconi, uno dei “padri fondatori” del museo, ci porterà alla scoperta dell’origine delle collezioni, del progetto museale e della concezione dell’allestimento, per condurci infine in una speciale visita guidata ad alcune sale di particolare interesse.

Venerdì 7 aprile ore 17.30
Insolita – la musica che non ti aspetti
Paganini e Livorno
presentazione musicale del volume di Massimo Signorini (Sillabe, 2022)
con la partecipazione di Michele Greci (chitarra)
Il volume di Massimo Signorini Paganini e… Livorno ha indagato le presenze, le accademie musicali e il singolare rapporto di Niccolò Paganini con la città di Livorno.In particolare, l’obiettivo è stato quello di contribuire alla verità storica sulla tradizione che vede proprio nella città labronica il luogo in cui egli ha ricevuto in dono il Cannone (il suo celebre violino) da parte di un misterioso personaggio che, al termine di un’ampia ricerca negli archivi e nelle biblioteche livornesi, è stato finalmente identificato.

Sabato 15 aprile ore 17.30
Insolita – la musica che non ti aspetti
Tra Napoli e Parigi, Storie di una migrazione libraria
presentazione del volume di Giulia Giovani (LIM, 2021)
con la partecipazione di Rosa Cafiero
Scopriremo un affascinante capitolo di storia musicale intrecciato a doppio filo con le campagne di sottrazione di opere d’arte in Italia in età napoleonica. Il tutto attraverso l’avvincente racconto della vera e propria indagine condotta da Giulia Giovani analizzando documenti, partiture e carteggi – in larga parte inediti – degli emissari napoleonici, per (in)seguire le carte che “migrarono” dal Conservatorio della Pietà dei Turchini di Napoli verso il Conservatorio di Parigi (non a caso nati negli stessi anni).

Domenica 16 aprile ore 17.30
Insolita – la musica che non ti aspetti
Praeconium solitudinis

presentazione del doppio CD + mediabook (NovAntiqua Records, 2023)con Enrico Gatti (violino) e Silvia Camporesi
Præconium Solitudinis è il concept album a cui Enrico Gatti ha lavorato per ben 40 anni. Ispirato dal motto del subcomandante Marcos Caminando-Preguntando (da lui associato alla composizione simbolo del progetto, la passacaglia Il cammino del pellegrino di Biber), il grande violinista racconta il proprio viaggio artistico e umano in quasi due ore di musica (da Bach a Bassano, da Tartini a Purcell) e cinquanta testi di poeti, scrittori e filosofi, in continuo dialogo con le immagini potenti e poetiche della fotografa Silvia Camporesi.

Sabato 22 aprile ore 17.30
Insolita – la musica che non ti aspetti

Madrigali sopra le Ville di Frascati
concerto di RossoPorpora Ensemble
Cristina Fanelli e Arianna Miceli (canti), Elisabetta Vuocolo (alto), Massimo Altieri e Giacomo Schiavo (tenori), Walter Testolin (basso e direzione), Dario Carpanese (clavicembalo)
Nel ‘600 le dimore signorili costruite durante i pontificati di Paolo III Farnese e Paolo V resero Frascati il luogo di villeggiatura per eccellenza di cardinali e nobili famiglie romane.Nel 1609 vengono pubblicati i Sonetti novi di Fabio Petrozzi sopra le Ville di Frascati, raccolta madrigalistica messa in musica da diversi eccellentissimi musici e dedicata proprio alle ville. Rinvenuta presso la biblioteca del museo, verrà offerta al pubblico nella prima, superba interpretazione in tempi moderni dal RossoPorpora Ensemble, diretto da Walter Testolin.

Domenica 23 aprile ore 17.30
Insolita – la musica che non ti aspetti

L’inferno degli amanti

presentazione del CD (NovAntiqua Records, 2023)
concerto di Gabriele Lombardi (baritono), Thomas Chigioni (violoncello), Elisa La Marca (tiorba), Michele Vannelli (clavicembalo)
Novantiqua presenta una raccolta di rarissime cantate per basso e basso continuo del ‘600 bolognese, periodo nel quale la città fu il fulcro europeo dello sviluppo della musica cantata e strumentale. Riascolteremo le composizioni di Colonna, Ariosti, Pistocchi e Perti (in gran parte provenienti dal ms. DD.51 conservato in museo) grazie alla voce straordinaria di Gabriele Lombardi, in parallelo con l’interpretazione di Thomas Chigioni della Sonata per violoncello solo di Gabrielli, apice della sperimentazione barocca delle nuove forme per questo strumento.

Sabato 29 aprile ore 17.30 [ore 17.15 ¼ ora accademico]
Insolita – la musica che non ti aspetti

Partenope eterna. Cantate napoletane per ninfe e sirene

concerto di Talenti Vulcanici
Naomi Rivieccio (soprano), Marcello Scandelli (violoncello), Rafael Arjona (liuto e chitarra), Federico Bagnasco (contrabbasso), Stefano Demicheli (clavicembalo e direzione)
L’ensemble Talenti Vulcanici, spin-off della Fondazione Pietà de’ Turchini vincitore del XXXIX Premio della critica musicale “Franco Abbiati”, presenta il nuovo progetto dedicato a Napoli, la città musicalissima per eccellenza nell’immaginario tra ‘600 e ‘700, grazie allo sviluppo del dramma per musica e del repertorio cantatistico.
Quest’ultimo assunse un ruolo preminente negli esigenti circuiti privati, affollati di dilettanti virtuosi e artisti mercenari chiamati ad allietare conversazioni e trattenimenti.
Per questo, da Mancini a Supriani, da Scarlatti (Alessandro) a Scarlatti (Domenico), non vi fu compositore che non annoverasse nel proprio catalogo un cospicuo numero di cantate dedicate a protettori munifici e potenti. E tra i tipici temi napoletani, uno dei più affascinanti è quello delle sirene che affollano le  acque della città, in cui le atmosfere marine evocate dai testi venivano sfumate nelle varie pulsioni umane, in un sofisticato gioco di “affetti” e “sorprese” declinati secondo percorsi sonori di grande incanto capaci di scuotere le menti degli ascoltatori.

Sabato 6 maggio ore 17.30 [ore 17.15 ¼ ora accademico]
Insolita – la musica che non ti aspetti
Passaggi, sospiri e canzoniLa musica a Milano al tempo di Federico Borromeo
concerto di La stagione armonica
Lucia Cortese (soprano), Gregorio Carraro, Sergio Balestracci, Paolo Faldi, Arrigo Pietrobon (concerto di flauti)
La rinascita etica e culturale di Milano ebbe inizio con la pace di Cateau-Cambrésis del 1559 (che ne sancì il passaggio alla Spagna) ma raggiunse l’apice con la nomina a vescovo di San Carlo Borromeo prima e, dal 1595, del suo successore, il cugino Federico, che ne proseguì il rinnovamento portando avanti la riforma del culto secondo i principi del Concilio di Trento, ponendo particolare attenzione alla cultura e alle arti.
Fu infatti Federico a fondare sia la Biblioteca Ambrosiana che il primo nucleo dell’odierna Pinacoteca Ambrosiana.
Ma anche la cultura musicale diede un contributo fondamentale al clima di generale rinascita delle arti, da un lato con gli organisti delle numerose chiese cittadine che, a cavallo tra ‘500 e ‘600, diedero vita a straordinarie raccolte di musica sacra, mentre nei palazzi della nobiltà nascevano le cosiddette accademie asilo de’ virtuosi, ritrovi di eccezionali musicisti che avremo la possibilità di riscoprire grazie alla voce magnetica di Lucia Cortese e al quartetto di flauti La stagione armonica diretto da Sergio Balestracci.

Mercoledì 10 maggio ore 18.00
Variazioni – le visite che non ti aspetti

Singolari ammirazioni. Storie di ossessioni musicali

visita letta da archiviozeta
con Enrico Tabellini e Marco Pedrazzi (pianoforte)
La prima variazione alternerà alla visita guidata le letture di storie di ossessioni musicali, interpretate da Gianluca Guidotti ed Enrica Sangiovanni di archiviozeta.
Dalla singolare (e contraccambiata) ammirazione di Padre Martini per Mozart al turbolento rapporto dell’erudito francescano con Tartini, dalla feroce disputa tra Spataro e Gaffurio per un libro rovinato per finire con il capolavoro definitivo sull’ossessione in musica a 40 anni dalla pubblicazione: Il Soccombente di Thomas Bernhard.

Giovedì 11 maggio
visite al museo (1h 15’): ore 16.15 / 17.45 / 19.15
visite al caveau (30’ – max 10 partecipanti a turno): ore 17.00 / 17.45 / 18.30 / 19.15 / 20.00
ariazioni – le visite che non ti aspetti

Musica in cassaforte. Visite “fuoriorario” al museo e al caveau della biblioteca

Come da tradizione, nel giorno del compleanno, il museo rimarrà aperto fino alle 20.30, con le visite fuori orario alle collezioni e con le speciali visite “nascoste” al caveau della biblioteca, aperto al pubblico solo in questa occasione.

Venerdì 12 maggio ore 18.00 [ore 17.00 in itinere]
Insolita – la musica che non ti aspetti

Alla corte del Re Sole

concerto di Ensemble Didone Abbandonata
Giulio de Felice (flauto traverso), Angelo Lombardo (viola da gamba), Nina Przewozniak (violino barocco), Matteo Cotti (clavicembalo), Francesco Olivero (tiorba e chitarra barocca)
Il programma di Didone Abbandonata, ensemble torinese specializzato nel repertorio rinascimentale e preclassico, celebra la figura di François Couperin e dei grandi musicisti della corte di Luigi XIV, la cui arte sublime fu riscoperta nel XX secolo grazie ad alcune rare edizioni del ‘700 che visioneremo nelle sale del museo nell’anteprima in itinere.
Ci immergeremo dunque nelle atmosfere lussureggianti e solenni della corte francese: dalle melodie danzanti di Jean Baptiste Lully alle splendide armonie per viola da gamba del celebre Marin Marais, per concludere con Couperin, di cui ascolteremo alcune tra le opere più significative: la Piémontaise (trio sonata probabilmente dedicata ad una nobile di origine sabauda), il secondo Concert Royal, ma soprattutto la maestosa Le Parnasse ou l’Apothéose de Corelli, racconto fantastico in cui, ricalcando in pieno lo stile delle Metamorfosi di Ovidio, si immagina il grande violinista vagare per i sentieri del monte Parnaso.

Sabato 13 maggio ore 17.30 [ore 16.30 in itinere]
Insolita – la musica che non ti aspetti

Improvvisazioni dall’armadio

concerto di Anna Fusek (flauto dolce e violino), Gianluca Geremia (tiorba e liuto), Mario Sollazzo (clavicembalo)
Gli eclettici interpreti protagonisti dell’ultimo concerto di #wunderkammer il museo delle meraviglie hanno appositamente creato questo ensemble per realizzare un programma visionario e imperdibile incentrato sull’arte dell’improvvisazione e della diminuzione… il tutto partendo dai tesori – poco noti e spesso mai eseguiti in tempi moderni – contenuti nell’armadio della biblioteca di Padre Martini.
Proprio questo infatti è stato il loro bizzarro spunto iniziale: un incontro fantastico che Fusek, Geremia e Sollazzo hanno immaginato di avere quasi per caso nello studium di Padre Martini, per passare una sera insieme al grande francescano scartabellando tra le antiche stampe e i manoscritti della sua preziosissima collezione alla ricerca di musiche diverse e varie per epoca e stile, spaziando dalla fine del Cinquecento alla metà del Settecento.
E nella minivisita in itinere pre-concerto, chissà che proprio davanti ai celebri Sportelli di libreria musicale di Giuseppe Maria Crespi, non riusciranno a realizzare il loro grande sogno.

Domenica 14 maggio ore 11.00
Variazioni – le visite che non ti aspetti

Il museo (ri)suona. Visita sonata in museo

con Domenico Cerasani (liuto e chitarra barocca), Erica Scherl (viella e violino barocco), Paolo Faldi (oboi e flauti barocchi)
La prima edizione di Variazioni termina con una delle esperienze più particolari: la cosiddetta visita sonata, il percorso guidato adatto a grandi e bambini, in cui tre musicisti professionisti vi sveleranno i segreti della collezione di strumenti musicali del museo.Dalla viella al violino, dai liuti alla chitarra barocca, dalla famiglia di flauti a becco all’oboe barocco: strumenti a fiato e a corda da vedere e ascoltare direttamente nelle sale in cui sono esposti.

Domenica 26 marzo, domenica 23 aprile e domenica 28 maggio
dalle ore 11.00 alle 13.30 e dalle ore 15.00 alle 18.30
Musica da vedere
S
copri il Museo della Musica con i nostri esperti
Mozart sbagliava i compiti?
La tastiera perfetta è insuonabile?
Wagner era bolognese?
Nell’orchestra di Respighi c’era un giradischi?
Non lo sapete?
Da non perdere gli appuntamenti domenicali di Musica da vedere, le speciali visite “a rilascio prolungato” in cui, dalle ore 11.00 alle 13.30 e dalle ore 15.00 alle 18.30, troverete in museo un esperto a vostra disposizione per rispondere a queste e a tutte le altre domande sul museo, per un percorso guidato (ma non troppo…) attraverso sei secoli di storia della musica.
Tutti gli appuntamenti con l’esperto di Musica da vedere sono compresi nel biglietto di ingresso al museo.

Biglietti
Concerti Insolita – la musica che non ti aspetti (22, 23, 29 aprile | 6, 12, 13 maggio): € 12 | € 8 (studenti universitari con tesserino, over 65 anni, possessori Card Cultura)
¼  d’ora accademici e minivisite in itinere: ingresso con biglietto concerto fino a esaurimento posti disponibili.
Visite guidate Variazioni – le visite che non ti aspetti (10, 11, 14 maggio): € 4 + biglietto ingresso museo
Tutti gli altri eventi sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti.

Prenotazioni

È possibile acquistare i biglietti in prevendita:
– presso il bookshop del Museo della Musica nei giorni e orari di apertura
– on line (con una maggiorazione di € 1) sul sito www.midaticket.it
I biglietti non sono rimborsabili.
Per gli aventi diritto, sarà possibile utilizzare i voucher degli eventi annullati telefonando alla biglietteria del museo negli orari di apertura.

Informazioni
Museo internazionale e biblioteca della musica
Strada Maggiore 34 | 40125 Bologna
Tel. +39 051 2757711
museomusica@comune.bologna.it
www.museibologna.it/musica
Facebook: Museo internazionale e biblioteca della musica
YouTube: MuseoMusicaBologna

Orari di apertura
martedì, mercoledì, giovedì h 11.00-13.30 / 14.30-18.30
venerdì h 10.00-13.30 / 14.30-19.00
sabato, domenica, festivi h 10.00-19.00
lunedì chiuso

Settore Musei Civici Bologna
www.museibologna.it
Instagram: @bolognamusei


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