Circa un migliaio di visitatori in poco più di due settimane per la mostra “Realismo Capitalista, Banksy: l’arte in assenza di utopie” allestita nello spazio espositivo delle Mura Urbiche a Lecce fino al prossimo 30 settembre.
Una collezione di circa cinquanta pezzi tra opere, materiali e documenti dello street artist britannico noto per il suo stile sarcastico e beffardo. Uno studio letto attraverso l’omonimo “Realismo capitalista”, saggio del filosofo Mark Fisher, con i contributi critici di Paola Refice, direttora della Soprintendenza ABAP di Frosinone, Latina e Rieti, Francesca Iannelli, titolare della cattedra di estetica a Roma Tre, Chiara Canali (PhD), curatrice e docente di linguaggi artistici dei nuovi media presso Ecampus.
Le opere sono allestite nel tratto superstite della cinta muraria di epoca cinquecentesca eretta per arginare le invasioni turche nella terra d’Otranto e nel resto del Sud Italia. Promossa dalla Città di Lecce, la mostra è curata da Antonelli & Marziani, prodotta e organizzata da A&M Cultural Consulting in collaborazione con SAM Museo delle Arti e Delle Espressioni Urbane e Mediafarm.
E per rendere sempre più accessibile e fruibile la mostra gli organizzatori hanno deciso di attivare delle convenzioni con due importantissime realtà del territorio pugliese: Università del Salento e Aeroporti di Puglia. In questo modo i cittadini leccesi, ma anche gli studenti universitari, i docenti e gli amministrativi dell’Università del Salento, oltre a tutti coloro che atterreranno negli Aeroporti di Bari, Brindisi e Foggia nel periodo della mostra (20 giugno – 30 settembre) avranno diritto un biglietto a costo ridotto. E nel caso di chi arriva via aereo in Puglia o di chi è iscritto o lavora per UniSalento il vantaggio si estende anche ad un accompagnatore con la riduzione “porta un amico”. Per usufruirne basterà presentare un documento di riconoscimento insieme al titolo di viaggio, o al tesserino di dipendente di UniSalento e Aeroporti di Puglia all’ingresso della mostra.
Oltre a quelle riportate nasce anche la convenzione con “BTM Italia” che prevede che gli adulti ospiti delle strutture BTM in tutta la Regione Puglia possano accedere alla mostra pagando il secondo ticket a prezzo ridotto a fronte del primo ingresso a prezzo pieno. Per usufruire di tale convenzione sarà necessario comunicare alla biglietteria della mostra il codice in convenzione che sarà consegnato in struttura.
«La mostra di Banksy – dichiara l’assessora alla Cultura Fabiana Cicirillo – rappresenta la vera novità culturale dell’estate 2023 della città di Lecce. Una mostra di opere, materiali e documenti del più famoso street artist del mondo che dialoga armoniosamente con il luogo che la ospita, il tratto superstite delle nostre mura cinquecentesche. Grazie alle convenzioni stipulate dagli organizzatori con Unisalento, Aeroporti di Puglia e BTM, molti turisti, studenti e docenti universitari avranno la possibilità di visitare la mostra con sconti e riduzioni convenienti, mentre ci avviciniamo al cuore della stagione estiva».
«Una vicinanza al mondo della cultura non è inusuale per noi – dichiara Antonio Maria Vasile, presidente di Aeroporti di Puglia -. Una vicinanza che nel corso degli anni si è sviluppata in forme e tempi diversi, attraverso il sostegno a mostre e manifestazioni culturali organizzate in ogni angolo di Puglia. Lo abbiamo fatto nella consapevolezza che realtà così importanti della nostra regione, quale è Aeroporti di Puglia, non possano essere intese solo in quanto funzionali ai soli servizi offerti, ma che abbiano il dovere di aprirsi al territorio e alle comunità, divenendo modello di riferimento per la capacità di interazione con la voglia di cultura e i fermenti artistici della vivace terra di Puglia. Per questo non verrà mai meno il nostro sostegno a iniziative culturali che tengano alto il nome della Puglia».
Una volta entrati nello spazio delle Mura Urbiche attraverso una passerella aerea si raggiungeranno i camminamenti lungo i bastioni che si trovano a cinque metri e mezzo d’altezza. Per visitare la mostra si scende nei sotterranei interni al Bastione, dove – grazie agli allestimenti fisici e multimediali – si può assaporare la carica dirompente e i messaggi trasversali, politici e sociali che l’artista anglosassone mette al centro della sua arte criticando la realtà complessa dei nostri tempi, il capitalismo, la guerra, il controllo sociale e le disuguaglianze attraverso i tratti veloci e intuitivi della street art.
Il mondo che rappresenta Banksy è un mondo di bambini che giocano con il giubbotto antiproiettile, infestato da topi che rivendicano i loro diritti, governato da scimmie, dove gli elicotteri d’assalto ti mitragliano col fiocco rosa sul rotore, dove il cane si è stufato di ascoltare la “voce del padrone” e punta un bazooka sul vecchio grammofono, dove la Madonna avvelena suo figlio, dove le bambine abbracciano le bombe e lasciano andare l’amore.
“Realismo Capitalista” è un invito per il pubblico a scoprire la più ampia e originale indagine su Banksy all’interno di una mostra che intreccia opere e documenti, video e mappe infografiche, fotografie e una significativa trama di testi e pensieri. Una mostra che diventa RACCONTO NARRATIVO in cui linguaggio e immagini si fondono assieme come di rado accade nei codici delle grandi esposizioni museali.
Il legame tra le opere e i testi segna l’intero allestimento negli spazi delle Mura Urbiche, un vero e proprio cammino nei giochi architettonici dell’allestimento, tra angoli e tagli diagonali, nel cuore di un BLACKGROUND che immerge gli antichi spazi in pietra leccese in un passaggio etico e sensoriale che amplia l’energia stessa de “La Ragazza col Palloncino” o del “Lanciatore di fiori”.
“Realismo Capitalista. Banksy: l’arte in assenza di utopie”” è l’esito di un progetto scientifico, critico e interpretativo indipendente, ideato, curato e finanziato fuori dalla sfera d’influenza dell’artista. Banksy non è infatti coinvolto nell’ideazione e progettazione della mostra e non ha fornito supporto o opere, queste ultime provengono dalla collezione di SAM | Museo delle Arti e delle Espressioni Urbane.
Il progetto espositivo, testi e immagini del catalogo, ogni opera, documento o materiale presente in mostra, sono stati supervisionati, verificati per accuratezza e autenticità, e approvati per conto di Banksy da Pest Control Office ltd.
INFO
“Realismo Capitalista, Banksy: l’arte in assenza di utopie”: 20 giugno/30 settembre – Mura Urbiche
Dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 20.00
INGRESSI: Intero 12,50 euro – Ridotto 8 euro – Scuole 2,00 euro
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BIGLIETTERIA ONLINE
https://www.artworkcultura.it/mostra-realismo-capitalista-banksy-larte-in-assenza-di-utopie/
Comunicato Stampa: Mila Uffici Stampa