Il 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche dell'Armata Rossa, arrivando nella città polacca di Auschwitz, aprirono i cancelli del campo di sterminio svelando al mondo gli orrori che vi erano stati consumati.
“…Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario…”( cit.“Se questo è un uomo”,Primo Levi-1946)
Oggi al Quirinale alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si celebra il Giorno della Memoria, istituito con la legge 211 del 20 luglio 2000 ''in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti''.
"Peccheremo di colpevole indifferenza se non adempissimo quello che ci si presenta come un dovere: non dimenticare ciò che è stato, in una fosca stagione della nostra storia".
Questo è una parte del messaggio che il presidente della Repubblica ha inviato in occasione della posa della prima pietra del Memoriale di Milano.
Gennaio, 2011
- 27 Gennaio
Shoah, il dovere di non dimenticare